Se la voce femminile di questo Natale 2016 è quella di Laura Pausini, la voce maschile ha le tonalità di Tony Hadley, il frontman degli Spandau Ballet che il 18 novembre pubblica il repack del progetto The Christmas Album (Universal Music). Registrato con musicisti italiani e prodotto in Italia da Claudio Guidetti, l’album raccoglie brani della tradizione in una versione rinnovata, più tre canzoni natalizie inserite ex novo: Jingle Bells con Max Giusti, Have Yourself a Merry Little Christmas insieme a Kim Wilde e Silent Night.

Tanti gli artisti nostrani che hanno collaborato alle 18 tracce, perfetta colonna sonora per il periodo più intenso dell’anno. Ecco, quindi, Nina Zilli sulle note di Fairy Tale Of New York dei Pogues, Annalisa che con Guidetti e lo stesso Hadley co-firma l’inedito Every Seconds I’m Away mentre Aldo Tagliapietra (de Le Orme ) suona sitar e chitarra acustica in I Believe in Father Christmas di Greg Lake.

Ma oltre agli immancabili White Christmas, Santa Claus is Coming to Town (nella versione di Bruce Springsteen) e Let It Snow, il leader degli Spandau ha aggiunto brani meno tradizionali come I Don’t Want to Spend One More Christmas Without You degli N’Sync, Shake Up Christmas dei Train e Lonely This Christmas dei Mud.

The Christmas Album è in uscita mondiale sia nel formato digitale sia versione fisica e sarà il leit motiv dei tre speciali concerti che Tony Hadley terrà in Italia a dicembre. Questi gli appuntamenti in calendario per l’artista britannico:

  • 17 dicembre a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica 
  • 18 dicembre a Torino presso il Teatro Colosseo
  • 19 dicembre a MILANO presso il Teatro Nazionale

Ad accompagnare Hadley - che di recente ha collaborato con Fausto Leali nel progetto discografico Non solo Leali - sul palco dei tre live sarà il collega degli Spandau Ballet John Keeble, come di consueto alla batteria. Lo show sarà, così, l’occasione non solo per portare dal vivo lo spirito del Natale, ma anche le hit più famose di una band che tanto ha segnato la storia musicale e il costume a partire dagli Anni Ottanta.