"Gomorra", la serie di Sky Italia tratta dall'omonimo libro di Roberto Saviano, è giunta all'alba della terza stagione. Essa è ancora in lavorazione, ma ne è prevista l'uscita per l'autunno 2017. L'attesa, del resto, è fervida. Secondo Andrea Scrosati, vicepresidente esecutivo di Sky Italia, non c'è meeting internazionale dove non venga chiesto a che punto sia la nuova serie.

Dopo "Gomorra 3", ci saranno "Gomorra 4" e "Gomorra 5". La fiction sulla camorra non perde di interesse; c'è persino chi, nel presentare una nuova serie "crime" a Los Angeles, ha commentato il prodotto con queste parole: "Siamo nella linea di Gomorra". Insomma, l'opera fa scuola e sembra perfettamente riuscita ad esportare nel vasto mondo logiche che parrebbero tipicamente partenopee.

A che punto siamo arrivati

In "Gomorra 1", gli eventi erano guidati prevalentemente dall'ambizione; in "Gomorra 2", dall'odio. La terza stagione vedrà dunque i personaggi affrontare le conseguenze delle proprie azioni.

Si tratterà di approfondire i profili psicologici di "esseri umani che hanno vissuto percorsi disumani", per parafrasare Marco D'Amore (interprete di Ciro l'Immortale).

Arturo Muselli ha invece scoperto che anche i personaggi negativi possono amare, sebbene sia difficile pensare che la ferocia si sposi con l'amore profondo e sfaccettato. Lui interpreta Enzo, capo del clan dei "Talebani": rappresenta la nuova camorra, ma ha anche un passato con cui fare i conti. Per approfondire il proprio personaggio, Muselli ha lavorato per due anni nel carcere di Nisida.

La nuova serie ripartirà dalla morte del vecchio boss, don Pietro Savastano (Fortunato Cerlino). Il figlio Genny Savastano (Salvatore Esposito) dovrà capire come gestire insieme i domini di Roma e di Napoli Nord.

Patrizia Santoro (Cristiana Dell'Anna) è rimasta senza il compagno; Scianel (Cristina Donadio) ha perso il figlio. Un nuovo clan si affaccerà sulla scena.

Le novità: Gomorra al centro di Napoli

Da novella tragedia greca quale è, "Gomorra" si sposterà al centro storico di Napoli, la parte greca della città. Finora ambientata a Scampia e Secondigliano, la serie comprenderà anche Forcella e Spaccanapoli. Facile trarre un simbolismo dal caratteristico bivio a Y del primo di questi quartieri: come ricorda D'Amore, la Y è considerata un segno perfetto, un fusto sdoppiato tra adolescenza e maturità.

Oltre alla "nuova camorra" di Enzo, la terza stagione vedrà sul set Valerio (Loris De Luna): un viso pulito da ragazzo per bene, con un percorso universitario e le "frequentazioni giuste". Ma proprio lui è attratto fatalmente dalla malavita, forse per trovarvi quell'affermazione personale che non gli viene offerta dall'ambiente ovattato in cui è nato e cresciuto.