I Tool torneranno in Italia. Sembra incredibile, una di quelle tante leggende che circolano per la rete. Invece è tutto vero. Dopo anni di assenza dai palcoscenici italiani i Tool non solo torneranno nel Bel paese, ma lo faranno calcando il palco di uno dei festival rock più di successo degli ultimi anni: il Firenze Rocks!

Tool: un ritorno tanto atteso

Dopo l'annuncio dei primi due headliner dell'edizione 2019 della kermesse fiorentina (Ed Sheeran annunciato per il 14 Giugno e i Cure previsti per il 16 dello stesso mese) grande era la curiosità dei fan in attesa di sapere la formazione completa del prossimo Firenze Rocks.

La notizia della partecipazione dei Tool, band Alternative & Progressive Metal formatasi alla fine degli anni '80 a Los Angeles e guidata dal cantante Maynard James Keenan, è stata una vera e propria sorpresa che ha gettato gli estimatori della band in un vortice di entusiasmo. E questo non solo perché il nuovo album della band statunitense è atteso da dieci anni (attesa ormai agli sgoccioli stando a quanto comunicato in un tweet dal frontman della band), ma anche perché i Tool non calcano un palcoscenico italiano da molti anni ormai.

Un gran bel colpo quello dunque messo a segno dagli organizzatori del Firenze Rocks che stanno delineando una line up di tutto rispetto così come avvenuto per l'edizione 2018.

In attesa del comunicato che ci dirà chi sarà il quarto headliner della 4 giorni di musica e le varie band di contorno siamo sicuri che i biglietti per assistere al concerto del 13 Giugno della band di Keenan & Co. andranno a ruba in pochissimo tempo.

Firenze Rocks: un festival dai grandi numeri

Aspettando le ultime news sull'edizione 2019, rinfreschiamo la memoria sul grande successo che ha ottenuto il Firenze Rocks nel 2018. Una quattro giorni di rock nudo e crudo che ha visto protagonisti dei veri e propri pesi massimi del panorama musicale internazionale. Il festival è stato battezzato da Dave Grohl e i suoi Foo Fighters che si sono esibiti in una delle loro performance migliori da quando vengono a far visita nel nostro paese.

Poi è stata la volta dei Guns N' Roses che hanno mandato la folla in visibilio grazie agli acuti di Axl Rose e gli assoli di Slash. Gli Iron Maiden hanno ripercorso la loro lunga carriera in un concerto spettacolare durante il terzo appuntamento del festival, mentre la chiusura della grande festa rock è stata affidata al principe delle tenebre Ozzy Osbourne e alla chitarra di Zakk Wylde. Ma non possiamo non citare altri nomi illustri che hanno reso memorabile la scorsa edizione del festival toscano, come ad esempio i Judas Priest, gli Avanged Sevenfold, Jonathan Davis, i Tremonti e molti altri. Una fantastica festa dedicata ai rockers più incalliti che ha visto la partecipazione di 210.000 persone nell'arco dei quattro giorni di festival. Riuscirà l'edizione 2019 a ripetere gli stessi numeri? Stando alle ultime news, le premesse ci sono tutte!