Iron Maiden ma non solo. Il bassista e fondatore della band Steve Harris ha svelato i suoi gusti musicali. In un'intervista rilasciata a Metal Hammer UK ha rivelato quali sono i suoi otto brani preferiti. Il musicista si conferma un grande amante del genere progressive e della musica degli anni Settanta, dagli Yes ai Genesis. E mette molta curiosità ai suoi fan, citando i brani che, a suo dire, gli hanno cambiato la vita.

I gusti del fondatore degli Iron Maiden

Intervistato da Metal Hammer, Steve Harris ha confessato i suoi gusti musicali. E ha citato una per una le otto canzoni che gli hanno cambiato la vita, spiegando il motivo nel dettaglio. Nei gusti musicali del bassista c'è tanto progressive rock, dai Jethro Tull ai Genesis. E il periodo che sembra amare di più è quello del rock classico degli anni Settanta.

Il bassista Steve Harris ha fondato gli Iron Maiden nel 1975 e ha contribuito, insieme ad altre band e musicisti, allo nascita e allo sviluppo della musica metal. Nonostante la sua non giovanissima età, il musicista continua a fare musica e a programmare concerti.

Oltre alla band che conduce da oltre 45 anni c'è anche il suo progetto solista, i British Lion, con cui ha pubblicato due dischi finora.

Steve Harris e il suo progetto solista

Steve Harris non fa parte di quei musicisti che amano riposarsi troppo. In attesa di rivedere gli Iron Maiden in concerto con le date riprogrammate del Legacy of the Beast Tour (suoneranno anche in Italia a luglio del 2022), il bassista britannico fa sapere di amare quello che fa come musicista e di voler continuare su questa strada fino a quando potrà.

"Alzerò i piedi quando mi porteranno fuori in bara!", ha detto Harris nel corso dell'intervista. "Amo quello che faccio e quindi voglio cogliere tutte le opportunità che posso cogliere finché potrò".

Con il suo progetto solista, i British Lion, ha annunciato inoltre le date del tour che partirà a novembre e che toccherà le principali città del Regno Unito fino alla fine dell'anno.

Le canzoni preferite dal bassista degli Iron Maiden

Nell'intervista Steve Harris ha parlato anche degli otto brani che gli hanno cambiato la vita. La prima che cita è Supper's Ready dei Genesis, che fa parte dell'album Foxtrot del 1972. Il bassista degli Iron Maiden ama molto quel periodo della band di Peter Gabriel e definisce quei primi album come "magici". Poi c'è spazio per Thick as a Brick dei Jethro Tull: un brano "epico" di una band che cerca sempre di poter vedere dal vivo quando può.

Poi c'è spazio per la musica degli Ufo, dei Wishbone Ash, dei Free e dei Golden Earring.

Non manca un'altra band leggendaria come gli Who: confessa inoltre che adora il modo di scrivere le canzoni del chitarrista Pete Townshend. E per chiudere gli Yes con And you and I, un brano che ogni volta riesce a farlo innamorare della loro musica. Questa è la lista completa:

  • Supper's Ready, Genesis
  • Thick As A Brick Part 1, Jethro Tull
  • Love To Love, UFO
  • Throw Down The Sword, Wishbone Ash
  • Mr. Big, Free
  • Twilight Zone, Golden Earring
  • Won't Get Fooled Again, The Who
  • And You And I , Yes