Molti scienziati sono convinti che la razza umana sia di origine aliena e sono alla ricerca della prova certa e inconfutabile che convalidi questa teoria. Alcuni di questi ricercatori stanno lavorando a un progetto molto interessante e hanno affermato in un video che le loro scoperte "cambieranno il mondo". Lo studio realizzato da questi ricercatori si basa sulle scoperte fatte nel giugno del 2017, quando furono trovati dei corpi mummificati con tre dita in una tomba a Nazca, in Perù.

Ma andiamo a vedere di che si tratta.

I corpi scoperti a Nazca sono alieni?

La notizia della scoperta all'interno della tomba a Nazca, in Perù, di tre corpi mummificati con mani a tre dita che si suppone di presunta origine aliena, è stata subito smentita dagli scienziati e dagli archeologi, poiché secondo il loro punto di vista si trattava di una bufala. Secondo i ricercatori questi corpi erano stati creati usando diversi resti umani mummificati trovati nelle varie tombe. Un gruppo di ricercatori, che collaborano con il sito web Gaia.com, ha invece continuato a studiare i cadaveri e sono giunti alla conclusione di poter dimostrare che queste creature non sono delle ricostruzioni, ma veri e propri cadaveri di creature un tempo vissute sulla Terra.

Infatti è di poco tempo fa la scoperta in Messico da parte degli archeologi di alcuni artefatti che dimostrerebbero che gli alieni ci hanno visitato. Queste mummie apparterrebbero a tre umanoidi con teste aliene, tre dita alle mani e ai piedi e la pelle di rettile.

La TAC confermerebbe che non sono falsi

Il dott. Raymundo Salas Alfaro, un radiologo peruviano, che fa parte del team, è convinto che dagli studi effettuati si può affermare con sicurezza che una volta questi esseri erano vivi. La TAC avrebbe confermato che ciascuna delle tre mummie ha una densità ossea simile a quella degli esseri viventi, che hanno una conservazione delle parti ossee veramente sorprendente e che il cranio possiede una cavità cranica molto simile a quella degli umani, anche se ci sono alcune differenze.

Anche il dott. Konstantin Korotkov, vicedirettore dell'Istituto Federale di Ricerca della Cultura Fisica di San Pietroburgo, in Russia, ha studiato la mummia più grande, che è stata chiamata Maria, con tre dita e una forma della testa molto strana. Lo scienziato ha dichiarato che il primo passo è stato dimostrare che Maria era reale e non era fatta di carta o di plastica. Poi ha effettuato delle datazioni al carbonio e delle analisi sulla struttura del corpo. La TAC ha poi confermato che che era un vero e proprio corpo molto antico. Inoltre dagli esami effattuati anche le mani e i piedi appartenevano agli stessi corpi poiché possedevano la stessa composizione chimica, lo stesso DNA e avevano la stessa età.

Molti ricercatori sono convinti che gli alieni siano già tra di noi e che da molto ci hanno visitato. Sono state pubblicate in un libro delle immagini top secret che riprenderebbero degli alieni "simili agli umani". Come sempre in questi casi non ci resta che attendere il parere degli esperti.