Gli studiosi di tutto il mondo sono alla ricerca della prova certa che dimostri che gli alieni esistono. Gli esperti del SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence), un istituto che si occupa della ricerca di segnali di vita artificiale nell'universo, ha espresso la sua posizione riguardo alle rivelazioni sugli UFO. Non è la prima volta che in rete circolano notizie sconvolgenti come quella che affermerebbe che esiste un rapporto della Casa Bianca dove si dichiara che Trump sia a conoscenza del pianeta Nibiru. Ma andiamo a vedere di che si tratta.

Un programma per scoprire la provenienza degli UFO

Il New York Times ha rivelato in un articolo l'esistenza di un dipartimento top secret all'interno di quello della Difesa degli Stati Uniti che indagò sui fenomeni UFO per ben cinque anni, dal 2007 al 2012. Il programma denominato AATIP (Advanced Aerial Threat Identification) aveva un budget di 16 milioni di sterline e doveva indagare su possibili minacce portate dagli UFO e osservati dai militari. È bene ricordare che sono molti gli avvistamenti UFO apparentemente sensazionali che hanno invece spiegazioni banali come è accaduto per l'asteroide che ha attraversato i cieli del Canada e in molti hanno temuto l'invasione aliena. Il programma era diretto da Luis Elizondo, che si era dimesso dal Dipartimento della Difesa lo scorso ottobre per aiutare l'ex cantante dei Blink 182, Tom DeLonge, a creare la "To The Stars Academy" e per continuare la ricerca sugli UFO in privato.

Gli alieni esistono?

L'articolo ha anche rivelato che ci sono delle riprese fatte dalle telecamere radar di un velivolo della Marina statunitense che volava al largo della costa di San Diego nel novembre 2004 e che secondo quanto affermato nell'articolo, si dice mostri un UFO che "ha sfidato la fisica". Mr Elizondo ha anche dichiarato, dopo aver osservato questo e altri casi simili studiati dall'AATIP, che, secondo lui, ci sono prove molto convincenti che non siamo soli.

In un podcast radiofonico del Big Picture Science Skeptic Check, prodotto presso il SETI Institute, una giuria di esperti ha esaminato le immagini video del radar. Alcuni di questi esperti sono convinti che il video non dimostrasse proprio niente. James McGaha, un pilota dell'aeronautica militare in pensione, astronomo e direttore del Grasslands Observatory, ha dichiarato che ognuno vede nei filmati ciò che vuol vedere se il cervello non è addestrato ai fenomeni astronomici, come sarebbe accaduto ai piloti che hanno visto l'UFO.

I cacciatori di UFO sostengono, invece, che gli alieni esistono dato l'elevato numero di piloti, astronauti e polizia che riferiscono di averli visti. Nel frattempo stanno per essere pubblicate in un libro delle foto, tenute top secret per molti anni, che mostrerebbero un alieno che viene filmato mentre starebbe entrando in un'astronave. Come sempre sta a voi in cosa credere.