Gli anni '70 segnarono la fine di un'epoca e l'inizio di un decennio nel quale facevano tendenza gli eccessi fatti di gusti estremi anche in fatto di Moda: sandali piatti oppure zeppe vertiginose, gonne lunghe fino alle caviglie o minigonne inguinali. Pantaloni fascianti che terminavano in una gigantesca zampa di elefante o shorts microscopici. Ciglia finte che appesasntivano lo sguardo, capelli corti o lunghi e fluenti anche per gli uomini, che li abbinavano a barbe incolte.
In questo 2015 troviamo una riedizione di quello che furono i seventies, dove i capi prendono spunto dagli 'eccessi che furono' ma vengono ingentiliti, in un certo senso: da una certa grazia nella rielaborazione, ma anche da impunture e lavorazioni sartoriali come quelle viste sulle passerelle di Prada, che ha lavorato in questo modo il denim.
Moda primavera/estate 2015: i total look
Quello con il jeans poi tornerà di gran moda come total look, ma non sarà l'unico: questi outfit 'totali' infatti saranno composti da colori come il bianco o, ad esempio, il caramel di Roberto Cavalli con il suo total look completamente in pelle.
Un altro materiale che ci riporta agli anni '70 è proprio la pelle - soprattutto se abbinata alle frange - in abitini di nappa (cuoio o pelle molto morbida lavorata in modo che risalti la 'grana' della pelle dell'animale) o suede (termine inglese che ha preso piede per indicare la pelle scamosciata) che fanno tanto pellerossa, da abbinare a stivali o a sandali flat magari colorati.
Torna di moda il poncho
La primavera 2015 vede tornare alla ribalta un altro capo che era molto in voga negli anni '70 e che ciclicamente è tornato a sfilare sulle passerelle: stiamo parlando del poncho, che nello stile seventies era ispirato alla cultura degli indiani pellerossa e sarà uno dei must have della prossima stagione insieme alle borse multicolor effetto maschera o bandiera.
Interessante un articolo proprio sul poncho che la rivista Donna Moderna definisce come 'capo senza taglia'. Il periodico fornisce alcuni consigli su come portarlo in modo moderno, quindi si al poncho lungo con pantaloni e jeans, mentre con mini e shorts è piu adatta una versione che non va molto oltre la vita; ok se abbinato a un paio di stivali alti. Può essere usato da marzo in poi: sia come 'rinforzo' sopra al blazer, sia sopra al maglione nel periodo in cui abbiamo appena chiuso il cappotto nell'armadio. Le frange le ritroviamo anche in questo capo, che sancisce lo stile neohippy soprattutto se abbinato ad accessori come occhiali da sole dalle montature grandi che coprono gran parte del viso.
Troviamo abiti in stile psichedelico, o floreale o ancora patchwork in molti stilisti, come Stella McCartney ed Etro.
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