Fallisce il tentativo di ottenere un rilancio in extremis per le Good Banks. Il termine fissato dalla Direzione Generale per la Concorrenza, al fine di ottenere offerte migliorative rispetto all'ipotesi di trasferimento al valore simbolico di un euro è scaduto senza alcuna manifestazione d'interesse da parte dei fondi di private Equity. A questo punto non dovrebbero esserci più ostacoli all'acquisizione di Banca Marche, Etruria e CariChieti da parte di Ubi alle condizioni rese note in precedenza.
Analogo percorso dovrebbe seguire CariFerrara entrando nel gruppo BPER.
I termini dell'operazione
I tre istituti saranno oggetto di una nuova "pulizia di bilancio" e verranno successivamente trasferiti a UBI al valore simbolico di un euro. La pulizia prevede la dismissione di 1,7 miliardi di NPL (crediti in sofferenza) e 500 milioni di incagli (crediti meno deteriorarti rispetto alle sofferenze) che verranno rilevati dal Fondo Atlante.
Il fondo di risoluzione (finanziato dagli altri istituti "sani"), che ha rilevato le banche alla fine del 2015, provvederà a integrare il capitale degli istituti per far fronte al fabbisogno derivante dalla dismissione dei crediti deteriorati e dai costi di ristrutturazione ad oggi stimati in circa 170 milioni.
Il futuro post acquisizione
Le 3 Good Bank entreranno nel gruppo UBI senza sofferenze e con una quantità limitata di incagli oltre che con un organico ridotto: previsti esuberi per 900 unità su 4700 totali. Il coefficiente patrimoniale post ristrutturazione dovrebbe attestarsi al 9% al momento dell'acquisizione.
È tuttavia ancora incerto il percorso che dovrà seguire il gruppo lombardo per perfezionare l'integrazione. Stime preliminari hanno parlato di un aumento di capitale intorno ai 400 milioni per portare mettere in sicurezza gli indici di solidità. Tra le condizioni poste dall'acquirente ricordiamo anche il riconoscimento del badwill connesso ai tre istituti, la possibilità di compensare le perdite con utili futuri e anche l’utilizzo dei propri modelli interni per i Risk Weighted Assets dei tre istituti acquisiti.