L'istituto Nazionale della Previdenza Sociale, meglio conosciuto come Inps, mira ancora una volta ad un sostegno economico ai genitori per i loro figli. Questa volta l'ambito di applicazione riguarda premi per il pagamento di asili sia pubblici che privati, nonché aiuti concreti presso le proprie e rispettive abitazioni per bambini al di sotto di tre anni, portatori di malattie gravi.

Per l'anno 2017 saranno corrisposte somme pari a 144 milioni di euro, per l'anno seguente, 2018 saranno previste somme di 250 milioni di euro.

Come ricevere il premio Inps asilo nido?

Per essere beneficiari del contributo di 1000 euro bisognerà che il genitore in qualità di legale rappresentante del figlio minore, presenti domanda precisando se la richiesta del contributo sia per il pagamento delle spese relative ad asili nido pubblici o privati o misure di sostegno per bambini con gravi malattie. L'importo sarà corrisposto direttamente dall'ente. La domanda potrà essere presentata dal 17 luglio 2017 al 31 dicembre 2017 tramite:

  • patronato;
  • portale dell'Inps;
  • call-center - numero verde: 803.164

Qualora l'interessato volesse presentare domanda per più figli, dovrà sottoscrivere un numero di domande pari a ciascun figlio.

Il genitore, inoltre, per ricevere il bonus mensile pari a 90,91 euro (1000 euro: 11 mensilità) dovrà comprovare le spese realmente sostenute.

Quali i requisiti necessari?

I requisiti richiesti dall'Inps sono:

  • cittadinanza italiana, nel caso di extracomunitari si richiederà il regolare permesso di soggiorno;
  • residenza italiana;
  • per il bonus asilo nido, il genitore dovrà essere colui che sosterà il pagamento della retta;
  • per il sostegno presso abitazioni per bambini con gravi malattie il genitore deve coabitare con il figlio

I requisiti dovranno essere posseduti da tutti i genitori richiedenti. Per adozioni o affidamenti l'ente opterà per la data più favorevole tra la disposizione e l'adozione.

Come sarà erogato il bonus previsto dall'Inps?

L'erogazione del beneficio avverrà secondo quanto scelto dal richiedente. Le alternative possibili sono: accredito conto corrente bancario, accredito conto corrente postale, carta prepagata fornita di Iban, bonifico domiciliato o libretto postale. Tutte le domande pervenute all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale saranno sottoposte al conseguente controllo istruttorio da parte di enti Inps territorialmente competenti.