In arrivo il bonus asilo nido 2017 per tutte le famiglie che hanno avuto o hanno adottato un bambino a partile dal 1° gennaio 2016. Il decreto riguardante l’istituzione del contributo è già stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 febbraio 2017; quello che manca è la circolare Inps contenenti le istruzioni per l’operatività del bonus nido, in mancanza della quale non è possibile dare il via alle domande.
La circolare INPS con le istruzioni per il bonus asilo nido
La circolare contenente le istruzioni INPS necessaria ad avviare la richiesta delle domande per il bonus nido era stata annunciata per il 18 maggio scorso, ma la data è trascorsa senza che il documento vedesse la luce.
Quanto basta per tingere di ‘giallo’ un provvedimento che è, comunque, da considerarsi acquisito, visto che il decreto istituivo è stato pubblicato ed i fondi sono stati stanziati: si tratta di 144 milioni di euro per il 2017 che diventeranno 250 milioni di euro per il 2018, 300 milioni per il 2019 e, per finire, 330 milioni di euro a partire dall’anno 2020.
I motivi del ritardo nella pubblicazione della circolare sono stati spiegati dall’INPS che fa sapere di essere in attesa di un passaggio informale da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanza. Lo stesso MEF, da parte sua, afferma di aver richiesto all’Istituto correzioni che, al momento, non sarebbero mai pervenute. Uno ‘scaricabarile’ che sta prolungando oltremodo l’attesa da parte delle famiglie per un contributo che potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno a causa degli alti costi del servizio nido.
Chi può fare domanda e importo del bonus asilo nido 2017
In attesa dell’arrivo delle istruzioni INPS per dare il via alle domande di ammissione al contributo denominato ‘bonus asilo nido 2017’, ricordiamo quali sono i requisiti previsti per l’accesso.
Il bonus nido è un contributo di 1000 euro l’anno che l’INPS verserà a tutte le famiglie dove ci sono figli nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2016 e che potrà essere usato per pagare le rette degli asili nido.
Il contributo sarà erogato in undici mensilità di 90,90 euro ciascuna e fino al compimento dei tre anni di età del bambino.
Per poter fare domanda non è previsto alcun limite di reddito ma solo la residenza in Italia e la cittadinanza in uno dei Paesi membri della Comunità Europea o, in alternativa, essere in regola con i permessi di soggiorno.
La domanda dovrà essere presentata all’INPS tramite il portale ‘Servizi per il cittadino’, dove sarà disponibile la procedura operativa per la richiesta. Questa potrà essere presentata entro il 31 dicembre di ogni anno unitamente ai documenti comprovanti l’iscrizione del bambino ad asili nido privati o pubblici ed il regolare pagamento della retta.
Le domande saranno accolte fino al raggiungimento del tetto di spesa previsto per ogni anno che, per il 2017, ricordiamo essere di 144 milioni di euro.
