Non poca confusione nelle ultime news su pensione anticipata 2014 INPS e prepensionamento di statali e privati: si torna a parlare di esuberi e prepensionamento nella pubblica amministrazione, come già ipotizzato in precedenza dal ministro Madia per i dipendenti del pubblico impiego, ma anche dei meccanismi di scivolo e della possibilità di pensione anticipata con prestito annunciata da Poletti.

News su pensione anticipata e prepensionamento statali 2014: le ultime da Renzi e Madia

Le ultime news sulla pensione anticipata e il prepensionamento degli statali nel 2014 prendono il là dal tweet del premier Renzi che ha parlato, già per domani di "P.A.", di riforma della pubblica amministrazione. I contenuti della riforma dovrebbero interessare anche il settore della previdenza e in particolare i prepensionamenti dei dipendenti pubblici collegati agli esuberi individuati da Cottarelli: il ministro Madia come è noto vuole proporre una soluzione con pensione anticipata nel 2014 che inneschi un ricambio generazionale, ma attenzione, la situazione è molto complessa.

Anzitutto i contenuti nel dettaglio non sono ancora noti (ma li scopriremo presto), in secondo luogo tra i possibili problemi legati al prepensionamento di statali e dipendenti pubblici abbiamo il turn over bloccato al 20% e l'iniquità che si verrebbe a generare nei confronti dei lavoratori del privato.

Sintetizzando le ultime news sulla pensione anticipata 2014 per gli statali parlano di novità a breve, probabilmente già domani, riproposizione probabile dei prepensionamenti secondo l'idea Madia, e di non pochi problemi all'orizzonte. 

Pensione anticipata 2014 e prepensionamento, Poletti, l'APA e la confusione del web

Intanto dalle dichiarazioni di Poletti su pensione anticipata 2014 e prepensionamento dei lavoratori del privato vige una notevole confusione.

Le notizie e le ipotesi si sono moltiplicate online, ma le dichiarazioni di Poletti no, si sta quindi costruendo su basi instabili. Riepilogando abbiamo la possibilità di un assegno pensionistico anticipato (che alcuni ora definiscono APA).

L'idea di pensione anticipata di Poletti riprende il 'prestito pensionistico' di Giovannini e potrebbe permettere ai lavoratori più che un prepensionamento un'uscita anticipata dal lavoro: in questo periodo il cittadino riceverebbe un assegno che sarebbe pagato in parte dallo Stato, in parte dall'azienda, in parte dal contribuente, che andrebbe a 'ripagare' la sua parte con tagli negli assegni pensionistici successivi. Il Secolo XIX parla di tagli da 25-30 euro al mese per almeno 15 anni per chi percepirà un assegno da 1200 euro, ma sia ben chiaro che al momento si parla solo di ipotesi: i requisiti dettagliati che sono comparsi altrove sul web non si basano su certezze assolute, sono pertanto da prendere con le molle.

Poletti su pensione anticipata 2014 e prepensionamenti in una recente intervista a L'Unità si è mostrato assai cauto: per gli esodati ha parlato di tavolo convocato per il 7 maggio, per la flessibilità dell'età di pensionamento, si è invece limitato a dichiarare: "Quello è un altro capitolo che riguarda tutti. Il tema di un`età flessibile per andare in pensione è sempre attuale: molto dipende dalle risorse".

Come abbiamo visto, comunque, nei prossimi giorni dovrebbero giungere importanti chiarimenti sia sull'ipotesi di prepensionamenti per gli statali che sulla possibilità di pensione anticipata 'con prestito' e di altri meccanismi di scivolo per i lavoratori (soprattutto per coloro che hanno perso il lavoro in età avanzata).