Come ormai ampiamente risaputo, la scorsa settimana è stato pubblicato il bando per il TFA Ordinario 2014: il documento è comparso sul portale online del MIUR in ritardo di ben 7 giorni rispetto alla data preannunciata alla vigilia dallo stesso ministero, con ciò scatenando un turbinio infinito di polemiche.
A pubblicazione avvenuta, l’attenzione di tutti i candidati è adesso concentrata sull’effettuazione della domanda e sulla preparazione in vista delle tre prove; è lo stesso bando relativo al TFA Ordinario 2014 ad informare che entro il mese di luglio si darà corso alla preselezione, mentre la seconda e terza prova si terranno entro la mensilità di ottobre.
Premesso che la preparazione di ognuno andrà ovviamente calibrata sulla base della classe di concorso per la quale si concorre, cerchiamo di capire che cosa verrà valutato e di analizzare i tre step da dover superare per essere ammessi al TFA Ordinario 2014.
TFA Ordinario 2014, preselezione, prova scritta e test orale: cosa aspettarsi e cosa verrà valutato
Come accennato, il percorso di accesso al TFA Ordinario 2014 consta di tre test:
- un test preliminare predisposto da una Commissione nazionale di contenuto identico su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di abilitazione;
- una prova scritta;
- una prova orale.
Il punteggio minimo per poter essere ammessi alla successiva prova scritta è stato fissato in 21/30, e fino a quando non saranno rese note le modalità di svolgimento (che saranno comunicate con decreto ministeriale) non è possibile aggiungere molto altro.
La prova certamente più caratterizzante tra quelle che costituiscono il corpus degli step da superare per accedere al TFA Ordinario 2014 è senz’altro quella scritta; l’oggetto del test sarà in particolare costituto da una o più discipline ricomprese all’interno della classe di concorso cui il percorso di TFA 2014 si riferisce. Saranno valutate le conoscenze disciplinari, le capacità di analisi e interpretazione nonchè il corretto uso della lingua italiana, ragion per cui non saranno somministrate domande a risposta chiusa.
Come accennato, la seconda prova per il TFA Ordinario 2014 divergerà poi in base alla classe di concorso: in caso di classe attinente alla lingua straniera la prova si svolgerà nella lingua straniera per la quale si richiede per l’appunto l’accesso al TFA Ordinario 2014, nel caso si concorra per l’insegnamento della lingua italiana si avrà a che fare con un’analisi del testo mentre ci si troverà dinnanzi ad una prova di traduzione qualora si concorra per insegnare le lingue classiche. Anche questa seconda prova sarà valutata in 30esimi, ed anche in questo caso è richiesto 21 come punteggio minimo.
Discorso differente per la terza ed ultima prova - il test orale superato il quale si accederà al TFA Ordinario 2014 II Ciclo - per la quale è stata prevista una valutazione in 20esimi con voto minimo da dover conseguire non inferiore a 15.
Anche in questo caso, la prova sarà calibrata sulla base della classe di concorso per la quale si concorre; la graduatoria finale degli ammessi al percorso di TFA Ordinario 2014 II Ciclo sarà costituita dalla somma dei punteggi conseguiti nelle tre prove più il punteggio attributo in seguito alla valutazione dei titoli.
Rammentiamo infine che il termine di presentazione della domande scadrà il 16 giugno e che gli abilitati al TFA Ordinario 2014 potranno partecipare al concorso che si terrà nel 2015.