"Se tu mi dovessi chiedere un profilo funzionale alla Juve per gennaio, io ti rispondo così: mi farei prestare Zirkzee dal Manchester United": a essersi espresso in questi termini è stato nelle ultime ore Paolo Di Canio, che nel corso di un'intervista concessa a Tuttosport ha fatto il punto sul momento offensivo della Juventus di Thiago Motta che fin qui non ha particolarmente brillato sul piano realizzativo. Quanto meno in Serie A dove ha realizzato 10 reti in 7 partite, mentre in sole due partite in Champions League ne ha segnate sei. Un totale, quindi, di sedici goal in nove partite.
Di Canio: 'In Italia abbiamo visto che impatto può avere Zirkzee'
Se in Champions League i bianconeri hanno messo a segno 6 gol in 2 partite totalizzando 6 punti su 6, la realtà in Serie A è diversa. La classifica sorride certamente ai bianconeri, terzi a soli tre punti dal Napoli primo, ma il numero di gol messi a segno non è soddisfacente anche perchè i bianconeri non sono andati in rete in 3 delle 7 gare fin qui disputate: "Alla Juve, con questi giocatori, uno poteva pensare di vedere qualcosa di più a livello di proposta offensiva, almeno più velocemente. Io me lo aspettavo: qualcuno è vero che è arrivato all’ultimo momento, prima del campionato, però la classifica sorride ed è una cosa positiva.
E l’impatto in Champions League è stato notevole" ha dichiarato Di Canio che ha poi consigliato a Cristiano Giuntoli un calciatore in particolare.
"Io farei prestare Zirkzee dal Manchester United. Tanto lì stanno facendo da qualche anno scelte folli e non funziona niente, nemmeno lui. Per la Premier è un po’ troppo lento, in Italia abbiamo visto invece che impatto ha avuto il giocatore proprio nel Bologna".
L'olandese si è trasferito al Manchester United la scorsa estate
Un solo gol in 10 presenze coi Reds, Joshua Zirkzee è approdato Oltre Manica la scorsa estate a fronte di 44 milioni di euro circa. Il rendimento assicurato fin qui dall'olandese, come ha evidenziato proprio Di Canio, non è stato all'altezza delle aspettative e le voci di un suo possibile rientro in Serie A si vanno facendo sempre più insistenti.
Ed è qui che le esigenze dei bianconeri e quelle dell'olandese potrebbero incontrarsi: la Juventus ha bisogno di un vice Vlahovic - Arek Milik è fuori per infortunio da diversi mesi e non c'è ancora all'orizzonte una data certa per il rientro - ma anche di un calciatore con caratteristiche diverse da quelle del serbo, che sia abile a fraseggiare davanti l'area di rigore per mandare al tiro le mezze punte e in generale favorire gli inserimenti dei centrocampisti. È il profilo perfetto di Zirkzee, capace di servire 9 assist e firmare 14 gol in 58 presenze col Bologna. Come noto il calciatore è esploso proprio con Thiago Motta che ritroverebbe a Torino.
Il problema semmai è economico: l'unica opzione sarebbe in effetti il prestito, impossibile pensare che Cristiano Giuntoli possa spendere oltre 35 milioni per un calciatore che funga da alternativa al titolare del ruolo.
E neanche appare credibile che l'olandese possa prendere un domani il posto di Vlahovic per via delle medie gol troppo basse per pensare di consegnargli l'attacco di una big senza un compagno di reparto più prolifico.
Sabato c'è Juventus vs Lazio
In attesa di capire se Giuntoli deciderà davvero di inseguire Zirkzee la squadra tornerà in campo sabato, alla ripresa del campionato, nella delicata sfida alla Lazio, terza in classifica appaiata ai bianconeri a quota 13 punti.
Tante le defezioni in casa bianconera anche se molto presto Thiago Motta avrà delle risposte certe in un senso o nell'altro: in questi giorni infatti tornerà ad allenarsi Koopmeiners, sarà l'occasione utile per testare il giubbino protettivo che il club ha creato per proteggerne la costola rotta.
Oltre all'olandese ex Atalanta c'è ancora un dubbio legato anche alla presenza di Weston McKennie, tornato malconcio dal ritiro degli USA: per la sfida ai biancocelesti la Juventus potrebbe allora proporre un due inedito formato da Yildiz e Douglas Luiz alle spalle di Vlahovic.
A centrocampo verranno molto probabilmente riproposti Thuram, Locatelli e Fagioli. La linea a 4 di difesa non appare invece in discussione: a presidiarla ci saranno, da destra, Savona, Kalulu, Gatti e Cambiaso.