Gli insegnanti hanno bisogno di andare in pensione prima in quanto trattasi di professione usurante. E' da quanto emerge da uno studio commissionato dall'Inpdap che ha confrontato gli accertamenti sanitari per inabilità al lavoro relativi a diverse categorie della Pubblica Amministrazione come, per l'appunto, gli insegnanti, gli impiegati, gli operatori e gli addetti del personale sanitario. I docenti sono risultati come la categoria soggetta ad una frequenza di patologie psichiatriche maggiore rispetto alle altre professioni e sono, inoltre, maggiormente sottoposti a stress di diverso tipo: ansia, esaurimento fisico, attacchi di panico, irritabilità, agitazione, senso di colpa e ridotta autostima. L'A.S.L. di Milano, in particolar modo, ha studiato circa 3000 casi e i fattori di stress sono principalmente causati dal rapporto con i genitori e con gli studenti, il numero eccessivo di alunni che, spesso, diventa elemento di 'incontrallabilità', la situazione di precariato che, in molti casi, si prolunga troppo nel tempo, i conflitti con i colleghi di lavoro, la retribuzione economica ritenuta scarsa e la poca gratificazione.

Miur, riforma pensioni: nominare docenti senior oltre i 20-25 anni di insegnamento 

L'Anief, di fronte a tutti questi elementi, si chiede come sia ancora possibile chiedere a dei docenti ultrasessantenni, visibilmente stressati, di continuare a lavorare e a reggere ritmi diventati, per loro, proibitivi. Se poi consideriamo che la riforma Fornero sposterà ulteriormente l'età della pensione a 67-68 anni, si comprende bene quanto l'impresa sia ai limiti delle potenzialità umane.  Ecco perchè, di fronte a queste realtà, Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, si chiede come possano continuare i governanti a far finta di nulla. 'È giunta l’ora di introdurre una deroga alla legge pensionistica - afferma il leader sindacale - rappresenterebbe il giusto riconoscimento ad una categoria professionale dedita alle nuove generazioni e per questo fortemente esposta al burnout. Bisogna quindi riparare all’errore fatto con la Legge Fornero, che ha considerato usuranti solo professioni riconducibili al comparto privato'. Pacifico ritiene indispensabile permettere ai professori che hanno svolto oltre 20-25 anni di insegnamento didattico di accedere alla figura del docente ‘senior’: il loro compito potrebbe essere quello di fare da tutor ai nuovi colleghi e mettere a disposizione la propria esperienza.