Quali sono le riforme che il governo Renzi ha approvato nell'ultimo mese? Andiamo per ordine e vediamo cosa è stato fatto in materia di lavoro, previdenziale, in ambito giustizia e sulla legge elettorale. Lo scorso 3 dicembre il Senato ha approvato la nuova riforma del lavoro, seguita dall'approvazione dei due decreti delegati, avvenuta nel Consiglio dei ministri del 24 dicembre, il tutto in tempo utile affinché già a gennaio possa entrare in vigore la normativa sul Jobs Act.
Altri decreti, dopo quelli sul contratto a tutele crescenti e sugli ammortizzatori, si aspettano entro la fine di gennaio 2015.
Per quanto riguarda il nodo pensioni, con la Legge di Stabilità è entrata in vigore anche l'abolizione delle penalizzazioni per chi va in pensione prima dei 62 anni, norma attuata dalla legge Fornero, con un minimo di età contributiva, 42 anni e 1 mese per gli uomini, 1 anno esatto in meno per le donne. Purtroppo rimane irrisolta la questione sui 'Quota 96' del comparto scuola, cioè quella categoria di lavoratori (circa 4mila forse anche meno dalle ultime stime fatte) che non riescono ad andare in pensione per un cavillo burocratico della legge Fornero nonostante abbiano maturato già i requisiti richiesti.
Sul fronte giustizia, nulla di fatto per quanto riguarda l'indulto e l'amnistia. Nel mese di novembre il governo ha tagliato i tempi della giustizia velocizzando la giustizia civile. Si è in attesa della riforma del processo penale che avverrà tramite disegno di legge, attualmente alla Camera dei Deputati.
Infine, per quanto concerne l'Italicum, la nuova riforma della legge elettorale. La legge è stata approvata il 12 marzo alla Camera. Dopo mesi di permanenza nelle Commissioni al Senato dal 19 dicembre, il Testo è stato incardinato al Senato. Agli inizi di gennaio inizierà in Aula la discussione sperando che l'approvazione possa avvenire il prima possibile. Subito dopo, l'Italicum tornerà alla Camera dei Deputati per il sì definitivo.
Nei prossimi giorni vi terremo aggiornati sulle novità relative alle riforme 'in cantiere' del governo Renzi.