E' già scontro sulla riforma Pensioni tra la nuova Coalizione Sociale di Maurizio Landini e il Partito democratico di Matteo Renzi che già deve comunque chiarire le cose al suo interno sia sul Jobs act che sulle correzioni alla legge Fornero. Il segretario della Fiom Cgil, galvanizzato dal lancio della sua Coalizione Sociale per "rottamare" il sindacato e creare nuovi spazi di "dialogo" e "confronto" alternativi per "difendere gli interessi di pensionati e lavoratori", ha attaccato il Pd dicendo che "cancella i diritti del lavoro" riferendosi al Jobs act e all'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.

Riforma pensioni, riduzione età pensionabile: scontro tra Coalizione Sociale e Pd

Landini ha criticato a Renzi anche il fatto di non intervenire sulle modifiche alla riforma pensioni Fornero verso nuove forme di pensione anticipata, come del resto chiedono anche tutti i sindacati (ancora in attesa della convocazione ufficiale del tavolo di confronto da parte del ministro Giuliano Poletti) e come chiede anche la minoranza del Pd. Infatti, porta la firma di Cesare Damiano, parlamentare dell'Area Riformista del Pd che fa riferimento a Pierluigi Bersani, il ddl per la libertà d'accesso al sistema pensionistico a partire da 62 anni il cui esame ricomincerà martedì 17 marzo prossimo in commissione Lavoro pubblico e privato alla Camera dei Deputati.

Riforma pensioni, Marcucci: 'Landini dimentica danni della pensione a 40 anni'

Ma nel Partito democratico non tutti la pensano allo stesso modo. Il deputato Giampiero Galli ha detto la scorsa settimana di fare attenzione a modificare la legge Fornero che "salvò l'Italia dal crack" e che ancora è una garanzia per la finanza pubblica anche se continua a creare drammatici problemi sul piano sociale. E contro la riduzione dell'età pensionabile interviene il senatore dem Andrea Marcucci replicando sub Twitter a Landini che ha chiesto ha Renzi di abbassare i requisiti anagrafici per l'accesso al trattamento pensionistico e creare nuove occasioni di lavoro per i giovani. "Landini forse ha dimenticato - ha tweettato il senatore del Pd - i danni provocati al sistema quando si poteva andare in pensione anche a 40 anni".

Sembra in pratica che ci sia una parte del Partito democratico che continui a difendere la legge Fornero più dello stesso ex ministro che la presentò in lacrime a Palazzo Chigi e chi invece vorrebbe smantellarla al più presto. Sulla riforma pensioni 2015, evidentemente, nel Pd di Renzi c'è molta confusione.