Ancora la 'Buona Scuola' al centro delle polemiche che questa volta non riguardano i 'presidi-sceriffo', il contorto piano assunzioni o la valutazione dei docenti. Le critiche, nel caso specifico, riguardano i lavori di pulizia e manutenzione nelle scuole.

A questo proposito, l'Antitrust aveva sollevato obiezioni in merito al fatto che la riforma non abbia previsto alcuna gara per riassegnare tali lavori, così che anche il prossimo anno saranno sempre le solite cooperative ad occuparsi del servizio.

Il fatto è che tra i nomi delle assegnatarie c'è, per esempio, il Consorzio Nazionale Servizi, balzato tristemente agli onori della cronaca per il suo coinvolgimento nello scandalo riguardante Mafia Capitale. 

Appalto lavori scuola, Mara Mucci sul Cns: 'Il governo ha fatto finta di niente'

La deputata di Alternativa Libera, Mara Mucci, sta portando avanti una vera e propria battaglia in Parlamento: dopo aver provveduto a denunciare l'ingiustizia in Parlamento, la Mucci ha attaccato duramente il governo per aver accuratamente 'nascosto' la proroga di tali assegnazioni nel comma 174 del famoso maxi emendamento che portò all'approvazione del disegno di legge in Senato. L'esponente di Alternativa Libera ha fatto presente, nel corso di un'intervista rilasciata al 'Fattoquotidiano.it', di aver chiesto al governo di bandire una nuova gara entro un termine massimo di novanta giorni e soprattutto di controllare la situazione del suddetto Consorzio

L'esecutivo, invece, ha fatto 'orecchie da mercante' e nonostante l'accoglimento dell'ordine del giorno, ha lasciato le cose esattamente com'erano prima, facendo finta di niente. 

Cns coinvolto nell'inchiesta Mafia Capitale: 'La nostra realtà è pulita'

Giova ricordare che il Consorzio Nazionale Servizi (Cns) ha ottenuto gli appalti per una cifra pari a 415 milioni di euro in ben nove regioni diverse (Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Sardegna) e che lo scorso 23 gennaio la ditta venne commissariata dal Prefetto di Roma proprio per l'accertato coinvolgimento nello scandalo Mafia Capitale. 

A questo proposito la deputata Mara Mucci si chiede: 'Perchè si è ritenuto giusto concedere la proroga a una ditta implicata in un'inchiesta così grave?'La replica del Consorzio Nazionale Servizi non è tardata ad arrivare: 'Si tratta di episodi gravi che, però, non ci toccano direttamente - ha commentato Angelo Tuzza, vicepresidente del Cns - La nostra è una realtà pulita'.