Nelle scorse ore è stata approvata dal Consiglio dei Ministri la Legge di Stabilità 2016 che, tra le altre cose, contiene anche misure a favore dei docenti del settore Scuola. Nella giornata di ieri, Francesco Scrima, segretario Generale Cisl Scuola della Regione Sicilia, è intervenuto a Palermo sottolineando il suo disappunto su quanto avvenuto con l'approvazione del testo della manovra finanziaria.

'Quanto è stato stanziato per rinnovare i contratti pubblici nella Legge di Stabilità è solamente una vergogna. Il mondo della scuola non merita una nuova offesa che arriva dalle istituzioni governative', queste le parole del segretario generale.

Scrima punta il dita contro il governo Renzi

Scrima continua il suo sfogo, specificando che sono ormai diversi anni che il contratto è fermo. Proprio in questo periodo di tempo, i docenti e tutto il personale della scuola si sono impegnati grazie alla loro passione verso il proprio lavoro. Nonostante queste difficoltà, Scrima sostiene che i docenti meritano sicuramente qualcosa in più rispetto a quello che stanno ricevendo con i provvedimenti attuati dal governo Renzi.

Evidentemente, il segretario della Cisl Scuola, fa riferimento anche al bonus di 500 euro, approvato dall'Esecutivo, che sarà in grado di dare un aiuto economico agli insegnanti e destinato per le spese di corsi di aggiornamento, acquisto libri, ingresso nei teatri, ecc, ma forse insufficiente a dare il giusto compenso ad una categoria di lavoratori 'bistrattati' in questi ultimi anni.

Manifestazioni in programma i prossimi giorni

A causa di questo malcontento, sono previste delle manifestazioni che si svolgeranno nei prossimi giorni. La Cisl Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali, scenderanno in piazza giovedì prossimo, quando si svolgerà una manifestazione davanti al Ministero dell'Istruzione.

Sabato 24 ottobre, inoltre, è in programma una nuova iniziativa unitaria in tutte le regioni italiane. 'Rendere disponibili neanche 7 euro lordi mensili per il rinnovo contrattuale è solamente una provocazione. Ci batteremo con tutte le nostre forze affinchè venga approvato un contratto dignitoso'. Francesco Scrima, con queste dichiarazioni, si riferisce all'aumento stipendiale previsto per i dipendenti della Pubblica Amministrazione inserito nella prossima Legge di Stabilità.