Ancora ritardi per la pubblicazione del bando di concorso per docenti 2015, inizialmente previsto per i primi di dicembre a detta del Ministro e in base alla legge 1017, ma ad oggi arrivano nuove dichiarazioni da parte di Stefania Giannini che si impegna a chiudere i lavori necessari alla pubblicazione del bando Scuola entro il 31 dicembre, esponendo i vari intoppi avvenuti nei giorni scorsi.

Concorso Scuola 2015: pubblicazione entro il 31 dicembre?

Il ritardo sarebbe dovuto alla mancata definizione delle nuovi classi di concorso confermando, come ribadito nei giorni passati, in base all’approvazione del Consiglio di Stato n.4929/12, tramite il D.P.R. del 25 marzo 2014, solo la partecipazione dei concorrenti in possesso dell’abilitazione per l’insegnamento, maturandi magistrali dell’anno 2002. Ritardi dovuti anche alla complessità dell’iter che riguarderà l’assegnazione dei 63.784 posti da coprire entro i prossimi tre anni, confermando le intenzioni del Miur di far partire le selezioni già a febbraio 2016 per poterli inserire nel prossimo anno scolastico unendo le nuove discipline ai posti e per rendere a norma la Buona Scuola.

Ci saranno cambiamenti nella prova d’esame?

Sembra che la prova d’esame, caratterizzata da tre bandi differenti, attualmente non abbia subito modifiche, il test d’ingresso sarà privo di domande contenutistiche, e verrà svolto solo dai candidati di scuola primaria e scuola dell'infanzia, categoria molto importante per il Miur, mentre per i futuri insegnanti la parte contenutistica potrebbe essere compresa nella prova scritta, in quella di lingua straniera e informatica e all'interno della prova orale, non più come in passato quando il concorso era caratterizzato solo da domande di cultura generale.

Dal Ministero arrivano indiscrezioni: sembrerebbe che si continui a lavorare alla riforma delle classi di concorso volto all'inserimento del numero complessivo dei posti da assegnare e ad una buona uscita di questo sospirato bando per i nostri futuri insegnanti.