Dall'1 febbraio, e fino e non oltre il 31 dicembre del 2016, gli aventi diritto possono richiedere ed ottenere il cosiddetto bonus baby-sitter che consiste in un contributo pari a massimi 600 euro al mese per sei mesi a copertura dell'acquisto di servizi per l'infanzia. Ne dà notizia l'Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, a seguito della pubblicazione del relativo avviso che fissa quelle che sono le istruzioni e le modalità di accesso e di erogazione del bonus.

Il contributo può essere richiesto e concesso o per il servizio di baby-sitting, oppure per far fronte agli oneri dei servizi privati accreditati per l’infanzia oppure per quelli della rete pubblica. Le domande, come sopra accennato, saranno accettate entro e non oltre il 31 dicembre del 2016 o comunque fino ad esaurimento delle risorse che sono state stanziate per la misura. La domanda per il bonus va presentata solo ed esclusivamente online, dal sito Inps, muniti di codice Pin dispositivo che è necessario al fine di poter richiedere all'Istituto di previdenza prestazioni di natura economica.

Di conseguenza, i soggetti interessati al bonus baby sitter, che sono in possesso solo di un codice Pin ordinario, che è stato ottenuto via web oppure tramite il Contact Center, possono convertirlo sempre online dal sito dell'Inps in un codice dispositivo utilizzando l'apposita funzione 'Converti PIN'.

Per il contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia, richiedibile in alternativa al congedo parentale, per quel che riguarda la fase sperimentale prevista per il 2016 le risorse complessive stanziate ammontano a 20 milioni di euro. Il che significa che i contributi, fino ad esaurimento, saranno assegnati ed erogati limitatamente ai fondi a disposizione. Ed il tutto fermo restando che non possono presentare domanda per il bonus le lavoratrici che non hanno diritto al congedo parentale, le lavoratrici in fase di gestazione e, tra le altre, pure le lavoratrici autonome in quanto per queste ancora non è stato pubblicato l'apposito decreto interministeriale.