Oggi 30 marzo 2016 alle ore 14:00 scade il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione al concorso docenti 2016. La presentazione della domanda ha visto una serie di intoppi dovuti al blocco di Istanze online causato dall'eccessivo numeri di accessi contemporanei, ciò potrebbe portare ad una proroga della presentazione delle domande (ma questo si saprà solo dopo le ore 14:00).
Nello specifico vorremmo informarvi di quante sono le domande pervenute nella regione Campania.
Quante domande sono state presentate in Campania e possibile proroga
Sebbene i numeri ufficiali delle domande presentate al concorso docenti 2016 saranno comunicati soltanto al termine della chiusura delle domande d'iscrizione. Siamo in grado di informarvi che le domande inoltrate su scala nazionale fino a venerdì scorso erano 89mila. La stima complessiva delle domande presentate si aggira intorno alle 160 mila domande circa, 40 mila domande in meno rispetto alle previsioni. Nella regione Campania sono state presentate circa 15mila domande per 6 mila posti disponibili (di cui 809 per l'infanzia e 1064 per la primaria).
Questo concorso si preannuncia innovativo perché tende a selezionare i migliori docenti, i cui posti totali messi a bando sono 63.712 che verranno assegnati nel corso del triennio 2016/2018.
La data certa della prima prova scritta prevista per il concorso sarà resa nota in G.U. il giorno 12 aprile, ma con molta probabilità stando ad anticipazioni attendibili essa potrebbe prendere inizio il giorno 28 aprile seguente. Inoltre, vorremmo informarvi che sul sito del Miur nella sezione dedicata al concorso docenti 2016 è stata inserita un'applicazione al fine di individuare la Regione in cui i candidati, che concorrono per classi di concorso "aggregate territorialmente", dovranno sostenere le prove.
Continuate a seguirci vi terremmo informati di un eventuale proroga concessa per la presentazione delle domande, la quale non influirà sul termine ultimo per il conseguimento dei titoli utili alla valutazione in graduatoria di merito.