Al rientro dalle vacanze pasquali, è tempo di pensare all'organizzazione delle gite scolastiche. Una scelta non facile, anche alla luce della tanto discussa circolare Miur pubblicata ad inizio febbraio ma anche dopo quanto successo a Barcellona, con il tragico incidente delle studentesse dell'Erasmus.

Non solo. Se poi ci aggiungiamo la tremenda piaga relativa al 'terrorismo' che sta seminando morte ovunque, ci rendiamo conto come la questione riguardante le gite scolastiche stia assumendo contorni piuttosto delicati.

Ultime news scuola, mercoledì 30 marzo 2016: gite scolastiche, destinazioni a rischio

Le capitali europee (Parigi su tutte, ma anche Roma o Londra tanto per fare qualche nome) vengono considerati luoghi altamente a rischio per le gite scolastiche ed ecco perchè occorre prestare attenzione nella scelta delle località. 

La notizia pubblicata dal 'Corriere Adriatico' relativa alla decisione presa dalla Scuola media Bacci di Sant'Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, farà sicuramente discutere. Le terzi classi di questo istituto, infatti, avrebbero dovuto recarsi in gita, a metà del prossimo mese di aprile, nella Sicilia orientale (zona di Catania, Etna) ma, a quanto pare, tale destinazione verrà cambiata. 

Sicilia orientale giudicata troppo 'a rischio': meglio Vienna

Il dirigente scolastico, Giocondo Teodori, infatti, ha 'valutato' quella zona dell'Italia troppo 'a rischio' per essere presa in considerazione come mèta di una visita d'istruzione: la Sicilia orientale si troverebbe, infatti, 'troppo vicina alla Libia', nazione che, come ben sappiamo, sta vivendo un momento particolare dal punto di vista politico. 

Una decisione che farà discutere anche perchè la stessa scuola avrebbe confermato un'altra gita con destinazione Vienna.

Morale: la Sicilia Orientale sarebbe diventata improvvisamente 'pericolosa' e a rischio di possibili attentati, mentre la capitale austriaca sarebbe molto più sicura, da questo punto di vista. A ognuno dei nostri lettori le dovute considerazioni personali e i propri giudizi.