Dopo il 40° Congresso dei Radicali Italiani nel quale sono state stabilite le linee guida del futuro del gruppo dopo la recente scomparsa di Marco Pannella, i vertici RI ed in particolar modo Maurizio Turco hanno immediatamente dato continuità alla lotta a favore di amnistia ed indulto programmando nuove iniziative a carattere nazionale con l'obiettivo di alzare la voce con modalità completamente non violente per velocizzare il processo di concessione delle richieste misure di clemenza.

Durante la consueta riunione annuale del partito, i Radicali hanno dovuto affrontare la rilevante questione di una possibile scissione interna di alcuni esponenti che hanno però dovuto inchinarsi alla volontà collettiva di proseguire con tutte le energie nelle lotte di Pannella ed in particolar modo in quella a favore di carcerati per un miglioramento dell'intero sistema di giustizia italiano.

Mobilitazione e marcia non violenta in programma per il Giubileo dei Carcerati

A margine delle discussioni di partito, i Radicali Italiani hanno stabilito le priorità nei lavori dei prossimi mesi con lo scopo di proseguire le lotte a sostegno di indulto ed amnistia.

In particolar modo, Maurizio Turco, in una successiva intervista a Radio Carcere ha precisato i prossimi interventi e la programmazione dell'immediato futuro; il 6 novembre 2016 è infatti stata già organizzata una marcia per le vie di Roma ed una manifestazione non violenta per sostenere amnistia ed indulto nel giorno in cui si celebra il Giubileo dei Carcerati. Oltre 200 iscritti hanno stabilito Regina Coeli come punto di partenza della manifestazione che attraverserà la capitale per terminare in Piazza San Pietro davanti agli occhi da Papa Francesco, già schieratosi più volte a favore di amnistia e indulto. Parteciperete anche voi alla marcia tra le vie di Roma? Fatecelo sapere e restate in contatto con il nostro sito web ("Segui") per non perdere i prossimi appuntamenti e tutte le news in arrivo dal mondo dei penitenziari e della giustizia.