Anche con l'inizio del mese di settembre 2016 rimane di grande attualità la discussione relativa ad amnistia ed indulto, accesasi ormai da diversi anni ed ancora particolarmente viva nei due rami del Parlamento Italiano. Nonostante, grazie al decreto svuotacarceri, le condizioni di detenzione siano migliorate (ad oggi il numero di detenuti supera di circa 4.000 unità quello dei posti disponibili), la concessione di amnistia ed indulto rimane al centro della lotta dimolti cittadini ed in particolar modo dei Radicali Itali, gruppo politico che ha sempre dimostrato grande vicinanza a tutti i problemi legati al mondo della Giustizia.

I lavori della classe politica italiana non sembrano infatti essere stati convincenti come dimostrato dai 4 disegni di legge che ormai "vagano" tra le camere parlamentari da oltre 3 anni. Quali saranno dunque i possibili sviluppi?

Amnistia: il 6 settembre attesa la prima seduta parlamentare dopo la pausa estiva

Dopo i rallentamenti die lavori del Parlamento, durante la giornata di martedì 6 settembre 2016 la Commissione di Giustizia si riunirà ancora una volta per discutere di vari argomenti tra i quali spiccano quelli di amnistia ed indulto. Al vaglio vi saranno ancora una volta i famosi 4 ddl ma anche l'ultima proposta dell'Onorevole Manconi di riformare l'articolo 79 della Costituzione. L'esponente del Partito Democratico ha infatti recentemente proposto una trasformazione dell'atuale Legge in modo da facilitare l'approvazione delle richieste di indulto ed amnistia tramite l'abbassamento della soglia di voto (si passerebbe infatti dai 2/3 ad il 50% + 1 dei parlamentari).

Tale soluzione sembra però ancora lontana dalla possibile attuazione visto che il Ministro Andrea Orlando sembra allo studio di differenti metodi per cercare di risolvere definitivamente le problematiche legate al mondo della carceri: le ultime notizie parlano infatti del possibile rimpatrio di detenuti stranieri o interventi relativi alla procedura penale e non modifiche dirette alla Costituzione Italiana.