Referendum costituzionale e legge di stabilità. Ma anche contratti di lavoro e relazioni con i sindacati. Se ne parlerà oggi e domani sull'isola di Capri (Napoli) durante i lavori del 31° Congresso dei Giovani Imprenditori di Confindustria “Forti. Progetti, non poteri” organizzato nelle sale del Grand Hotel Quisisana dal Comitato GI Sud. Si comincia alle 14 con l'apertura dei lavori affidata al Presidente dei Giovani Imprenditori della Campania, Nunzia Petrosino che anticiperà l'intervento del leader dei Giovani di Confindustria Marco Gay.

A seguire si alterneranno sul palco caprese i sindaci dei paesi terremotati Massimo Cialente, Sergio Pirozzi e Alberto Silvestri. I numeri uno di Ferrovie dello Stato Renato Mazzoncini - azienda alla ricerca di diplomanti per assunzioni a tempo indeterminato - e di Poste Italiane Luisa Todini parleranno alle alle 15.40, lasciando spazio al dibattito tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Antonio Bonardo (GI Group), Ilaria Caporali (Ad Liomatic), e Uljan Shakra (iGenius).

Alle 16.45 è in programma il primo dei quattro interventi istituzionali previsti con il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini che lascerà poi il microfono ai leader dei sindacati: i segretari generali di UIL, CGIL e CISL, Carmelo Barbagallo, Susanna Camusso e Annamaria Furlan, che parleranno di produttività con il vicepresidente di Confindustria Maurizio Stirpe.

A chiudere la prima giornata del convegno, questa sera alle 18, le interviste al Presidente dell'INPS Tito Boeri ed al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti.

Si ricomincia domani mattina alle 9.45 con l'intervento del Presidente del Comitato Interregionale Mezzogiorno G.I., che lascerà poi il testimone all'Ad di Invitalia Domenico Arcuri che insieme ai Presidenti delle Regioni Sicilia e Puglia, Rosario Crocetta e Michele Emiliano, discuteranno delle aree di sviluppo complesso. Alle 10.35 in programma l'intervista a Mara Carfagna e dieci minuti più tardi gli interventi istituzionali del Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi - che probabilmente tornerà sull'argomento della riforma Pensioni - seguito alle 12.45 da quello del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.

Protagonisti domani anche Alessandro Decio (Ad Sace), Licia Mattioli (Vicepresidente Confindustria), Giammarco Piacenti (Presidente Piacenti), Roland Schell (Presidente Mercedes-Benz Italia), Giovanni Castellucci (Ad Gruppo Atlantia), Mauro Moretti (Ad Leonardo), Massimiliano Cesare (Presidente Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale), Maurizio Faroni (Direttore Generale Banco Popolare), Giulio Pedrollo (Vicepresidente Confindustria), Andrea Pontremoli (Ad Dallara Automobili). A chiudere il convegno il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e il leader dei Giovani Imprenditori Marco Gay. Non ci sarà Luigi Di Maio che inizialmente era già nei programmi ma che ha scelto di disertare l'appuntamento caprese adducendo generici impegni.

Assenti, dunque, i 5 Stelle. Il presidente Marco Gay commenta: «Ci interessava il confronto: è un' occasione persa». Assente anche Matteo Renzi, che dopo aver incassato l'endorsement della Casa Bianca, continua la campagna per il si. Moderano i lavori David Parenzo ed Enrico Mentana.