bonus 500 euro docenti sempre più al centro dell'attenzione per quanto riguarda il suo utilizzo. Abbiamo già ampiamente parlato della procedura che ciascun insegnante dovrà tassativamente seguire per riuscire ad ottenere l'accesso all'app relativa alla 'Carta del Docente' che permetterà di usufruire dei cosiddetti 'buoni spesa'.

Ultime news scuola, giovedì 24 novembre 2016: bonus docenti 500 euro, le incognite

Uno dei lati più oscuri è rappresentato dall'elenco relativo agli esercenti e alle associazioni, autorizzati dal Miur, presso le quali sarà possibile effettuare i propri acquisti. Infatti, in molti si sono chiesti la fatidica domanda: quanti saranno in tutto? E soprattutto, quanti si troveranno nelle mie 'vicinanze'?

Un tema che abbiamo già trattato nei giorni scorsi, anche perchè lo stesso Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, venne 'bacchettato' da un gruppo di studenti di Caltanissetta: i ragazzi, aventi diritto dell'altro bonus, quello per la 'cultura' e destinato ai diciottenni, fecero presente al premier come nella città nissena, solo un esercente poteva riscuotere il buono spesa.

La stessa situazione rischia di ripercuotersi anche sui docenti visto che, ad esempio, saranno pochi i negozi di elettronica presso i quali si potranno operare i propri acquisti, eccezion fatta, se vogliamo, per il ben noto Amazon che figura già nella piattaforma insieme a TicketOne.

Bonus docenti 500 euro: meglio spenderlo prima del 30 novembre, ecco perchè

A questo proposito, il sito specializzato Orizzonte Scuola ha esplicitamente consigliato ai docenti di spendere il proprio bonus prima del 30 novembre, ove ovviamente sia possibile e in base alle proprie circostanze.

Per quale ragione? Ebbene, il Miur ha concesso ai docenti la possibilità di rendicontare, presso le rispettive segreterie scolastiche, le spese effettuate dal 1° settembre sino alla data di attivazione della 'card elettronica'.

In questo modo, ciascun insegnante avrà ancora la possibilità di effettuare i propri acquisti in tutti gli esercizi e nei limiti dei beni e dei servizi acquistabili, senza il vincolo dell'elenco degli esercenti autorizzati che entrerà in vigore nei prossimi giorni.

Insomma, meglio spenderli adesso, prima dell'attivazione della card, che dopo, quando i problemi potrebbero aumentare, e non di poco.