Non si arrende la lotta dei lavoratori precoci che vogliono quota 41, e dopo il rinvio dell'incontro tra Governo e Sindacati le proteste sono continuate anche in televisione. Le ultimissime notizie di oggi 15 marzo sulle Pensioni arrivano dalla trasmissione di La7 Tagadà, in cui un precoce è intervenuto e dal coordinatore del Gruppo Lavoratori precoci a tutela dei propri diritti, Roberto Occhiodoro, che in un lungo post ha invitato tutti coloro che ne hanno possibilità di unirsi alla manifestazione organizzata dai gruppi di Opzione donna (di cui vi abbiamo fornito dettagli qui nei giorni scorsi).
Ultimissime Pensioni precoci oggi 15 marzo: parla Occhidoro
Roberto Occhiodoro ha lanciato un appello sulla pagina Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti, dove ha spiegato chiaramente che "Sia chiaro al governo che noi NON SIAMO DISPOSTI a vedere rimandate o peggio ancora annullate quelle poche migliorie riguardanti la situazione previdenziale di migliaia di lavoratori". Proprio per questo ha poi rilanciato la protesta, chiedendo ai precoci di unirsi a manifestare a Roma: "Nonostante il pochissimo tempo a disposizione, invitiamo chiunque di noi possa, a partecipare alla manifestazione indetta da OPZIONE DONNA proroga al 2018; manifestazione che si terrà il 23 Marzo sotto Montecitorio la mattina.
Ricordo inoltre che sia il 20 che lo stesso 23 saremo presenti come presidio per far sentire la nostra voce sotto il Ministero del Lavoro in occasione degli incontri tra governo e sindacati e di cui ancora oggi non si conosce l'orario".
Pensioni anticipate, l'intervento dei precoci a Tagadà
Infine riportiamo brevemente le parole che Pietro Ledonne, in rappresentanza del gruppo 41 per tutti lavoratori uniti, ha detto durante la trasmissione di La 7 nella giornata di ieri, ricordandovi che il video integrale dell'intervento può esser visto recandosi sul sito ufficiale del programma televisivo: la7.it/tagada. Ledonne ha raccontato di aver iniziato a 16 anni e mezzo a lavorare e ha spiegato come dopo 42 anni di contributi ancora non può accedere alla pensione.
" Ripristinare la pensione di anzianità con 41 anni di contributi sarebbe la cosa più giusta, perchè 41 anni di lavoro sono tanti anni" ha poi concluso il precoce. Voi cosa ne pensate? Se volete restare aggiornati sulle ultime notizie inerenti la pensione anticipata, cliccate segui in alto!