Continua ad essere sotto accusa la legge Monti-Fornero mentre si resta in attesa dei decreti attuativi della riforma Pensioni targata Renzi-Poletti in particolare sull'Ape volontario e sociale ma anche sui benefici per i lavoratori precoci. "Sul fronte delle pensioni anticipate - ha detto oggi la vicepresidente della commissione Lavoro della Camera, Renata Polverini - stiamo ancora pagando il grosso errore contratto nel corso di poche ore, tra le altre cose notturne".

Le norme previdenziali varate nel 2011 dal Governo Monti sostenuto dalla maggioranza di larghe intese che andava dal Partito democratico a Forza Italia continuano ad avere ricadute negative non solo sull'uscita dal lavoro per gli ultrasessantenni che ancora non possono andare in pensione, ma anche per l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

Pensioni, anche Forza Italia ora è contro la legge Fornero

"Il riferimento alla legge Fornero è d'obbligo - ha aggiunto la Polverini commentando in una nota i dati Inps sul calo del 46,4% delle pensioni di anzianità anticipate per i lavoratori del settore privato - perché lo stesso Inps dice - ha sottolineato la parlamentare di Forza Italia - che la flessione è dovuta alla stretta sull'accesso alle pensioni anticipate favorita dal governo Monti".

Per niente soddisfatta Renata Polverini dell'Anticipo pensionistico volontario e sociale introdotto dal Governo Renzi e per il quale si attendono ancora i decreti attuativi dal Governo Gentiloni, così come critiche all'esecutivo vengono rivolte per la mancata "stabilizzazione" di Opzione donna.

Renata Polverini propone 'stabilizzazione' Opzione donna

Il vicepresidente della commissione Lavoro pubblico e privato di Montecitorio, nelle scorse settimane, a proposito di Opzione donna, aveva proposto la proroga fino al 2018 o di rendere la misura strutturale. Mentre su Facebook c'è chi si batte per ampliare anche agli uomini questa forma di pensione anticipata rivolta attualmente in via sperimentale soltanto alle lavoratrici.

"L'Ape sia volontaria che sociale - ha detto Renata Polverini - è una misura sperimentale quindi limitata nel tempo e nei fondi, come del resto - ha aggiunto la deputata azzurra - Opzione donna che lascia appese al filo della proroga - ha sottolineato - migliaia di donne".