Con l'ultima Gazzetta Ufficiale del 15 settembre, è stato reso noto che il Comune di Venezia intende formare due distinte graduatorie per ricoprire i posti da supplente nelle scuole e negli Asili comunali. Nel dettaglio l'esame dei requisiti e dei posti da ricoprire.
Graduatorie: posti e i requisiti
Il Comune di Venezia ricerca supplenti da impiegare full-time e part-time a tempo determinato presso le scuole e gli asili del luogo.
Le graduatorie ed i requisiti per partecipare saranno così suddivisi:
- la prima: insegnante Scuola dell'infanzia - cat. C (grad. 1): per partecipare alla formazione di questa graduatoria sarà necessario il titolo di laurea in scienze della formazione primaria oppure un diploma abilitante conseguito e rilasciato prima dell'a.s. 2001/2002 nonché titolo equipollente.
- la seconda: educatore asilo nido - cat. C (grad. 2): per partecipare alla formazione di questa graduatoria sarà necessario uno dei diplomi specifici che vengono indicati nel bando di concorso oppure il titolo di laurea in scienze della formazione primaria e/o in scienze dell’educazione con indirizzo nido e/o scuola dell’infanzia.
Tra i diversi requisiti, oltre i titoli di studio piuttosto settoriali, non rilevano altri requisiti particolari e si ricorda che sarà possibile concorrere contestualmente per entrambe le graduatorie.
Le domande potranno essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 16 ottobre 2017 esclusivamente tramite la procedura telematica che è stata predisposta dal sito del Comune di Venezia. Sarà necessario allegare alla domanda anche la ricevuta del pagamento della tassa concorsuale di 10€.
Il bando per verificare nel dettaglio i requisiti della selezione è reperibile sul sito comune.venezia.it nella sezione "Concorsi e Consulenze" > "Bandi di concorso".
Scuole e asili: la selezione dei supplenti
Se il numero delle domande pervenute dovesse essere superiore alle 800 unità, si potrà procedere ad una preselezione che verterà su materie ben specifiche quali cultura generale comprendendo anche il ragionamento verbale, quello numerico, astratto, spaziale ed anche resistenza allo stress.
Successivamente si passa alla selezione per titoli durante la quale potranno essere affidati ai candidati 80 punti al massimo (si darà la precedenza ai titoli di servizio ed alle esperienze pregresse e poi ai titoli formativi).
Infine si potrà procedere con le prove d'esame effettive: una prova scritta ed una prova orale che verteranno sulle materie indicate dal bando, tra le quali: l'inclusione educativa, gli strumenti della progettazione educativa e didattica e le aree di sviluppo del bambino. Le date delle prove abbracceranno i mesi di ottobre, novembre e dicembre.