Sul sito internet appositamente dedicato sarà possibile dal 6 marzo chiedere materialmente il reddito di cittadinanza. Le risorse sono state tutte stanziate dall'ultima legge di bilancio e, nello specifico, si tratta di circa 7 miliardi di euro per l'intero 2019. Tutti i dettagli operativi sono invece contenuti nel decreto legge del 17 gennaio che, all'articolo 1, specifica che il sussidio previsto dal Governo consiste in "una misura unica di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale, a garanzia del diritto al lavoro, nonché a favorire il diritto all’informazione, all’istruzione, alla formazione, alla cultura, attraverso politiche volte al sostegno economico e all’inserimento sociale dei soggetti a rischio di emarginazione nella società e nel mondo del lavoro".
Sul sito dedicato, invece, si ricorre ad un linguaggio meno formale ma di più facile interpretazione. Ossia, nella home page del portale dedicato al reddito di cittadinanza l'invito all'utente è esattamente questo: "Se sei momentaneamente in difficoltà, il reddito di cittadinanza ti aiuta a formarti e a trovare lavoro permettendoti così di integrare il reddito della tua famiglia. Il reddito di cittadinanza ha inoltre l'obiettivo di migliorare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, aumentare l'occupazione e contrastare la povertà e le disuguaglianze".
Requisiti per chiedere il reddito di cittadinanza
Sul sito internet redditodicittadinanza.gov.it sono riportati tutti i requisiti indispensabili per poter presentare domanda per il reddito di cittadinanza. In particolare, per richiede il sussidio occorre:
- Essere in possesso della cittadinanza italiana o europea, oppure risultare lungo soggiornante e avere la residenza nel nostro Paese da almeno 10 anni di cui gli ultimi 2 in maniera continuativa.
- ISEE inferiore a 9.360 euro annui.
- Patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, non superiore ai 30.000 euro.
- Patrimonio finanziario inferiore a 6.000 euro, il cui limite può essere superato sia in relazione al numero dei componenti del nucleo che in ragione della presenza di persone con disabilità.
Dalla misura inoltre sono esclusi:
- I cittadini minorenni.
- I soggetti che siano già beneficiari del reddito di cittadinanza pensionati.
- I beneficiari della pensione di cittadinanza.
- Le persone oltre i 65 anni di età.
- Persone con disabilità, come previsto ai sensi della legge 68 del 12 marzo 1999, qualora non sia previsto il collocamento mirato.
- Persone già occupate o che frequentano un regolare corso di studi o di formazione.
Come richiederlo
Le domande per richiedere il reddito di cittadinanza possono essere presentate attraverso i CAF (Centri di assistenza fiscale), gli Uffici postali o in via telematica attraverso il sito internet del reddito a partire dal 6 marzo, dove è possibile anche scaricare anche il modello di domanda.
Le domande potranno essere presentate fino al 31 marzo mentre i sussidi verranno erogati a partire dal prossimo mese di aprile. Successivamente alla presentazione della domanda, l'INPS avvierà una verifica dei requisiti e, una volta confermati, darà comunicazione al beneficiario per ritirare la Carta del Reddito di cittadinanza, la cosiddetta Card Rdc. Subito dopo, in relazione ai requisiti di ciascun beneficiario si verrà convocati dai Centri per l'impiego per sottoscrivere un Patto per il Lavoro o dai Comuni per sottoscrivere un Patto per l'Inclusione sociale.