Sono circa 100 mila i candidati che attendono la pubblicazione sul sito del Ministero dell'Istruzione la banca dei 4.000 quesiti, da cui verranno estratte le 100 domande per la prova preselettiva, per il concorso rivolto ai Direttori dei servizi generali amministrativi (Dsga). Stando al calendario della prova preselettiva che dovrebbe svolgersi nei giorni di martedì 11, giovedì 12 e venerdì 13 giugno 2019, la batteria dei quiz dovrebbe essere pubblicata entro fine maggio 2019 (salvo, ulteriori modifiche e aggiornamenti da parte del Miur).
Inoltre, almeno 15 giorni prima della prova, i candidati conosceranno anche la sede e la data dove sosterranno la prova preselettiva, nella regione prescelta. I 100 quesiti proposti verteranno sulle discipline previste per le prove scritte, ogni domanda avrà quattro opzioni di risposta. La prova preselettiva si svolgerà al computer e sarà la stessa in tutte le regioni. Il tempo massimo per rispondere alle domande sarà di 100 minuti, al termine dei quali il sistema interrompe la procedura. La disposizione delle domande è in ordine differente per ciascun candidato. Vediamo nel dettaglio maggiori informazioni sulla prova preselettiva.
Prova preselettiva concorso Dsga: correzione e valutazione
Il test preselettivo, secondo Anief, escluderà 96 mila candidati, dal momento che i vincitori del concorso dovranno essere 2004. Il maggior numero di posti banditi si trova nella regione Campania. Ogni candidato avrà una propria postazione e, al termine del tempo massimo previsto di 100 minuti, il sistema acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato fino a quel momento. Ad ogni modo, prima dello scadere del tempo massimo, i candidati potranno correggere le risposte già date. Ai candidati non è consentito introdurre niente nell'aula della prova, né tanto meno è consentito comunicare. Gli aspiranti Dsga che dovessero violare tali vincoli saranno immediatamente esclusi dal concorso.
La correzione della prova preselettiva avverrà mediante procedimenti automatizzati. Ad ogni risposta data in modo corretto il sistema informatizzato assegnerà un punto, zero punti saranno invece assegnati alle domande a cui non si è proprio data risposta o a quelle sbagliate. Non è previsto un voto minimo per superare tale prova, ma il numero degli ammessi alle due prove scritte è variabile a seconda della regione ove si è presentata domanda (sarà il triplo dei posti messi a bando). Infine, si ricorda che i candidati che non si presenteranno nel giorno, ora e sede stabiliti per l'espletamento della prova preselettiva saranno esclusi dalla procedura concorsuale.