C’è stato tempo fino alla mezzanotte di ieri 8 agosto 2019 per iscriversi al concorso bandito dalla Regione per la selezione di 2.175 differenti figure professionali, per il rinnovamento della Pubblica Amministrazione di 160 comuni. Le domande inviate hanno numeri da capogiro, ciò sta a evidenziare un problema sociale di dimensioni drammatiche: quello della disoccupazione giovanile campana.

La selezione del concorso inizierà con la prova preselettiva, che si terrà a Napoli a partire dal prossimo lunedì 2 settembre. La maggior parte delle domande, pari al 50%, sono pervenute dalla provincia di Napoli. La percentuale scende al 20% nella provincia di Salerno, il 18% da Caserta, l'8% di Avellino e soltanto il 6% da Benevento. Dopo l’estate, la Regione bandirà un altro concorso da oltre 650 posti che andranno a coprire il fabbisogno dei Centri per l’Impiego campani. Inoltre, per l'inizio del 2020 sarà bandito un altro concorso per assumere a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione.

Le tre prove del concorso: preselettiva, scritta e orale

Le prove preselettive per il concorso, che si svolgeranno in differenti giornate del mese di settembre, si realizzeranno nella città di Napoli. Il calendario verrà comunicato almeno 15 giorni prima del loro svolgimento. Soltanto i candidati che superano la preselettiva avranno accesso alla prova scritta.

Nella preselettiva i candidati riceveranno un punto per ogni risposta esatta, zero per quelle non date e meno 0,33 punti per le risposte errate. La prova scritta sarà costituita da 80 domande a risposta multipla. La prova verrà superata da un numero di candidati pari a quattro volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuno dei profili.

Per quanto riguarda la prova scritta, non sarà pubblicata una banca dati dei quesiti che saranno proposti nella prova. Ogni risposta corretta riceverà un punteggio di + 0,50 punti, zero punti per le risposte non date o doppie, -0,15 punti per le risposte sbagliate. Sarà ammesso chi raggiungerà la votazione minima di 21/30.

I candidati che hanno superato lo scritto, subentreranno alla fase di formazione e rafforzamento: effettueranno 10 mesi di lavoro e formazione negli uffici dei Comuni. Riceveranno un compenso di 1.000 euro lordi al mese, erogati dalla Regione Campania. La formazione prevede anche una valutazione e una graduatoria finale.

L'ultima fase concorsuale prevederà il colloquio orale.

Il colloquio orale verterà su domande inerenti alle materie in oggetto nella prova scritta. La prova orale si supera con un punteggio minimo di 21/30. I candidati vincitori di concorso saranno collocati nelle graduatorie di merito e saranno assunti in base alla posizione raggiunta direttamente dalla regione Campania con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.