Non ci sono ormai dubbi sulla conferma delle Pensioni anticipate con Quota 100, Opzione donna e Ape social nella nuova legge di Bilancio 2020 arrivata ieri al Senato della Repubblica dove comincia il suo iter parlamentare dopo settimane di limature e ripensamenti da parte del governo, scontri e polemiche all’interno della maggioranza che sostiene il “Conte Bis”. Divisioni e polemiche che comunque si dovrebbero ripetere anche nelle aule di Palazzo Madama e Montecitorio.
Ad agitare le acque nella maggioranza è ancora Italia Viva, il nuovo partito fondato da Matteo Renzi dopo la scissione nel Partito democratico guidato da Nicola Zingaretti ha già annunciato la presentazione di un emendamento per abrogare Quota 100 ma anche per lo stop a nuove tasse, come la sugar tax e la plastic tax.
Legge di Bilancio 2020, le proposte di Italia Viva su pensioni e fisco
Nella manovra economica e finanziaria che ha dunque già cominciato il suo iter parlamentare, almeno per quanto riguarda deputati, senatori e ministri renziani, “non ci sono ambiti intoccabili”, ha ribadito oggi il ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova.
Si preannuncia quindi battaglia in Parlamento per sollecitare modifiche alla legge di Bilancio, in particolare sul fronte delle pensioni e del fisco. “Ad esempio Quota 100 – ha detto l’esponente del governo ai microfoni di Radio Capital nel programma Circo Massimo - risponde a gruppi ristretti di persone e mette in discussione diritti di tante altre persone, quelli – ha sottolineato - che hanno fatto i lavori usuranti e precari”. Ed è su questi punti che i renziani chiedono al governo di intervenire sul fronte pensionistico.
Pensioni, Bellanova: ‘Quota 100 risponde a gruppi ristretti di persone’
“Possiamo provare a intervenire lì – ha detto la capo delegazione di Italia Viva nel governo - e dare risposta a chi fa lavori usuranti e recuperare risorse per affrontare in modo più equilibrato la manovra?”.
Questa la linea dei renziani sulla manovra: togliere risorse per la Quota 100 - che consente a tutti i lavoratori di andare in pensione anticipata a 62 anni con 38 anni di contributi - e destinarle in favore di chi svolge lavori più pesanti. “Se ci dicono che ci sono punti intoccabili – ha specificato Teresa Bellanova - noi rispondiamo che in Parlamento faremo la nostra parte". Non solo sulla Quota 100. Secondo Italia Viva occorrono modifiche alla legge di Bilancio anche per quanto riguarda le misure fiscali. "Bisogna rivedere – ha detto il ministro Bellanova – la plastic tax e la sugar tax. Si prevede, dunque, un dibattito parlamentare piuttosto acceso sulla manovra economica e finanziaria per il 2020.