Al momento, il provveditorato interregionale per le opere pubbliche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato un avviso di interpello per l'assegnazione del mandato di pianificazione risolutiva e operativa e di coordinazione della sicurezza in corso di elaborazione e di adempimento, Arbatax, prestazioni di attuazione della rete idrica antincendio banchine portuali OOMM di Cagliari.

Qualifiche professionali e domanda di partecipazione

Il provveditorato esorta i dipendenti tecnici di questo ente e di ulteriori amministrazioni pubbliche, che hanno conseguito la laurea magistrale in ingegneria e/o in architettura e l'abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere e/o architetto con l'iscrizione al corrispettivo albo professionale ad esprimere il proprio interesse per prendersi carico di tale mansione, compatibile con l'impegno lavorativo già conferito, presentando la domanda di ammissione con incluso il proprio curriculum vitae direttamente alla segreteria del provveditore del suddetto organismo entro le ore 23:59 di lunedì 18 novembre.

Cenni storici e funzioni del Mit

Il precursore dell'odierno ministero era il Ministero dei lavori pubblici, già noto nell'anno 1861 con il Governo Cavour IV, il primo dell'Italia unita, fino alla sua unificazione avvenuta nel 2001 nel vigente ministero.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è attualmente il dipartimento con portafoglio del Governo Italiano, che ha autorità sulle reti infrastrutturali nazionali ferroviarie, autostradali, stradali, aeroportuali e portuali, a vantaggio dei trasporti terrestri, aeronautici, marittimi e dei mezzi di trasporto.

Oltre a ciò, si dedica all'edilizia residenziale sia pubblica che privata e ha il potere di dirigere la regolamentazione relativa agli appalti pubblici di pertinenza statale del codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, non dimenticando le funzioni giudiziali delle regioni e del dominio indipendente.

Inoltre mette in pratica le proprie esperienze sulle vie stradali decretate dal codice della strada, sul settore della navigazione e marittima, inclusa la marina mercantile e la navigazione aerea, ambedue stabilite dal codice della navigazione.

Da tenere presente che la divisione dei contratti pubblici e delle infrastrutture viene successivamente messa al vaglio della vigilanza dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac).

Ma le responsabilità del Mit vanno oltre dato che in accordo con le normative europee, ha il potere di determinare le direttive amministrative per i conducenti di veicoli stradali nel nostro Paese, di dettare i regolamenti su alcune abilitazioni professionali nell'ambito del trasporto stradale, di rilasciare le patenti nautiche per la guida di imbarcazioni e navi da diporto e le abilitazioni per il servizio marittimo, di decretare le norme tecniche e burocratiche inerenti ai veicoli stradali e di coordinare le reti informatiche, i procedimenti telematici e le banche dati riguardanti la sicurezza dei trasporti terrestri, l'autotrasporto e la motorizzazione.