Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato i bandi per il concorso ordinario per docenti di insegnamento della Religione Cattolica (IRC). I posti complessivamente disponibili sono 1.928, suddivisi tra scuola primaria e secondaria. La domanda dovrà essere presentata, entro e non oltre il 4 dicembre 2024, accedendo sulla piattaforma Istanze OnLine. Un'opportunità di lavoro per coloro che desiderano insegnare religione nelle scuole di tutto il territorio nazionale e che soddisfano i requisiti richiesti dal bando.

I posti messi a disposizione dal concorso sono a tempo indeterminato, consentendo ai candidati che supereranno le prove di ottenere un'occupazione con contratto stabile.

Posti e domanda di partecipazione ai bandi IRC

Gli interessati al bando di concorso possono presentare domanda fino al 4 dicembre 2024 esclusivamente in modalità telematica. Per accedere alla compilazione della domanda sarà necessario risultare in possesso delle credenziali SPID o di quelle CIE (Carta di Identità Elettronica). Inoltre, è richiesta l’abilitazione al servizio “Istanze OnLine”.

Sono ammessi alle procedure concorsuali i candidati in possesso della idoneità rilasciata dall’ufficio diocesano competente, nei novanta giorni che precedono la data di scadenza della domanda di partecipazione.

Inoltre, per partecipare alla selezione, i candidati devono possedere il titolo di studio previsto dal DPR 175/2012.

I candidati possono concorrere nella regione nel cui territorio è situata la sede dell’ordinario diocesano che ha rilasciato la certificazione di idoneità. Sarà importante indicare la diocesi e il grado di scuola per cui si concorre in relazione all’idoneità posseduta.

Prove previste dal concorso

Il concorso si articola in una prova scritta della durata di 100 minuti, con 50 quesiti a risposta multipla. I quesiti del concorso saranno proposti ai candidati con estrazione a sorte.

Quaranta domande saranno rivolte all'accertamento delle conoscenze e delle competenze dei concorrenti in vari ambiti, in particolar modo in quello didattico-metodologico, pedagogico e psicopedagogico.

Cinque domande avranno lo scopo di valutare la preparazione della lingua inglese (almeno al livello B2), mentre le altre cinque verteranno sulla reale preparazione e competenza in ambito digitale, in particolar modo sull’uso delle tecnologie nella didattica scolastica.

La prova scritta verrà ritenuta superata per i candidati che conseguiranno un punteggio complessivo non inferiore a settanta punti.

Successivamente, il candidato verrà sottoposto a una verifica orale attraverso la simulazione di una lezione, il cui argomento sarà estratto a sorte, dallo stesso candidato, 24 ore prima del suo esame, che si svolgerà alla presenza di una commissione preposta. Qualora il candidato non risultasse presente all’estrazione, la commissione di esame potrà procedere all’estrazione della traccia, che sarà comunicata al candidato tramite email. La durata della prova per la scuola dell’infanzia e primaria sarà di 30 minuti, mentre per i candidati che si presentano per il bando della scuola secondaria durerà 45 minuti.