Scarpe Guess da donna prodotte in Cina bloccate alla dogana in seguito ad un allarme dovuto alla presenza di una sostanza chimica nociva per la salute e cancerogena. Come si legge nella nota pubblicata dal Ministero della Salute in data 9 marzo 2023, si tratta del Cromo VI (esavalente), rilevato nelle calzature in una concentrazione superiore a 3mg, limite consentito dalla legge. Sotto la voce "pericolo e natura del rischio" si legge nella nota: "Chimico, Cromo VI in concentrazione superiore al limite normativo di 3 mg. Il Cromo VI risulta cancerogeno ed allergogeno è vietato dal Regolamento REACH 1907/2006, allegato XVII punto 47".

La scoperta fatta dall’Agenzia Dogane e Monopoli di Emilia Romagna e Marche

Le scarpe Guess interessate al provvedimento, provengono dalla Cina e sono modello décolleté color beige, identificate con il codice della partita FL7DA9 LEA08BEIGE0 e codice a barre 7620207360764. Nelle calzature è stata rilevata la presenza di un rischio chimico dovuto ad una concentrazione superiore alla norma di Cromo VI. Questa sostanza, secondo le autorità competenti, è di natura cancerogena ed altamente allergizzante ed è vietata dal Regolamento Reach 1907/2006. La scoperta della presenza di sostanze non idonee, all’interno del lotto di più di 1500 paia di scarpe a marchio Guess, è stata fatta dall’Agenzia Dogane e Monopoli di Emilia Romagna e Marche.

Grazie ai controlli dei tecnici di laboratorio è emersa la presenza di cromo esavalente in concentrazione superiore al limite normativo che risulta altamente nocivo per la salute.

Cromo esavalente cancerogeno, i pericoli per la salute

La International Agency for Research on Cancer (IARC) ha classificato il Cromo esavalente come sostanza cancerogena per l'uomo, appartenente al Gruppo 1, al quale è riservata una specifica e attenta regolamentazione.

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’esposizione al Cromo VI può causare, in particolar modo in seguito a inalazione, il tumore al polmone e al naso e non si esclude l’insorgenza della malattia anche per ripetuto contatto cutaneo e del cavo orale. La tossicità del cromo, inoltre, è nota anche per essere associata ad effetti sensibilizzanti come la dermatite allergica da contatto.

Anche a febbraio un maxi sequestro di calzature per rischio chimico

La cronaca, di recente, ha riportato la notizia della presenza, in un lotto di calzature, di sostanze chimiche che mettono a rischio la salute dei consumatori. Nel mese di febbraio, infatti, vi è stato un altro ingente sequestro che ha interessato più di 30.000 infradito da mare della marca “Jomix Shoes”, sempre provenienti dalla Cina. In questo caso, il problema riscontrato alle analisi dai tecnici dall’ADM di Napoli è stata la presenza di ftalati vietati che, in genere, vengono utilizzati dalle aziende produttrici per rendere la plastica più morbida e il cui limite di utilizzo nei prodotti è stato fissato, già dal 1999, a una concentrazione massima dello 0,1%.