Nel cuore di Milano è possibile acquistare prodotti locali direttamente dagli agricoltori e allevatori del territorio, nel proprio quartiere.

Questo grazie ad una comunità di acquisto dal nome singolare L'Alveare Che Dice Sì, che unisce l'innovazione tecnologica alla tradizione contadina del mercato a chilometro zero.

Un progetto rivoluzionario con l'ambizione di ridurre drasticamente la filiera alimentare, facendo incontrare faccia a faccia i migliori produttori locali con i consumatori.

Con l'intento di sostenere l'economia locale e creare un circolo virtuoso di consumo sostenibile.

Una comunità di acquisto che sostiene i piccoli produttori

Possiamo considerarlo una sorta di Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) 2.0 dove è possibile acquistare comodamente on line e ritirare la spesa direttamente dalle mani degli agricoltori e degli allevatori, una volta la settimana presso l'a Alveare più vicino a casa o all'ufficio. Ogni Alveare è ospitato da un associazione, da un locale anche da scuole o cinema, in stile sharing economy e diviene un vero e proprio mercato temporaneo a chilometro zero, dove è possibile scambiare opinioni e curiosità con i produttori, ritrovandosi in una comunità locale.

A differenza dei GAS tradizionali è solo il gestore dell'Alveare che organizza la distribuzione, raggruppa i produttori e raccoglie gli iscritti. Per questo viene remunerato con una percentuale del 10% sul fatturato dei produttori. Un altro 10% è incassato dal team dell'Alveare Che Dice Sì ,per il servizio di e-commerce e di gestione della piattaforma. Non ci sono intermediari la vendita è diretta. Permette anche alle piccolissime realtà contadine di farsi conoscere anche nelle grandi città

Come funziona : registrazione gratuita senza minimi di acquisto

Tutto nasce in Francia tra il 2010 ed il 2011 appunto con il nome La Rouche qui dit Oui e si sviluppa anche in Italia , grazie all'intuizione di Eugenio Sapora che ripropone il modello nel 2014 e a fine 2016 contava quasi 500 Alveari e 30mila membri.

A Milano lo abbiamo scoperto con la presenza dell Alveare di Porta Romana, ospitato all'interno dei bellissimi Giardini Bazlen dall'Associazione In Quercia in Corso di Porta Romana 116/b a Milano Ormai ve ne sono una dozzina in tutta la città . E' sufficiente registrarsi gratuitamente al sito ufficiale, cercare l'Alveare più vicino. E'possibile iscriversi fino ad un massimo di tre Alveari. Dopo la registrazione si visualizzano prodotti e produttori, ricevere le notifiche per l'inizio delle vendite ed il gioco è fatto. Senza abbonamenti o minimi di acquisto.