In un momento così delicato come quello attuale, la scuola di danza milanese Spazio Aries, ha deciso di lanciare un messaggio positivo alla città e all’intera nazione colpita dal Coronavirus, offrendo lezioni gratuite online soprattutto per i più piccoli.
In questa intervista, Sabrina Albano e Chiara Stefani - direttrici della scuola di danza milanese Spazio Aries - ci hanno raccontato in che modo ciò avviene.
Il messaggio di Spazio Aries
Sabrina Albano e Chiara Stefani, sono fermamente convinte che ora più che mai i loro allievi e non, hanno bisogno di benessere, movimento e positività.
E cosi, nonostante abbiano dovuto momentaneamente chiudere le due sedi della loro scuola di danza in Via Vallazze e Via Monte Nevoso, hanno deciso di proporre lezioni trasmesse live tramite Youtube raggiungendo centinaia di visualizzazioni in pochi giorni. Ma invece di limitare l’accesso ai 600 iscritti di Spazio Aries, hanno voluto trasmetterle a tutti gratuitamente per lanciare un messaggio di solidarietà e positività senza penalizzare nessuno in un momento difficile.
Sabrina è convinta che lucrare in una situazione come quella che l’Italia sta vivendo in queste settimane non sarebbe etico, mentre è importante continuare a lavorare per il bene e il benessere della comunità. Adattando le lezioni ad una piattaforma online, hanno deciso di raccontare favole ai bambini e poi trasformarle in passi di danza che ogni bambino può seguire dal computer.
'Una favola è per tutti, non solo per i nostri iscritti. È un nostro modo per poter contribuire al benessere di una intera comunità. Noi promuoviamo il benessere attraverso il movimento e in un momento in cui c’è ancora più bisogno vogliamo contribuire e aiutare le persone ad essere positive', dice Sabrina.
Youtube: un nuovo modo di fare lezione
La quarantaseienne di Milano, che con Chiara Stefani aprì Spazio Aries sette anni fa, sottolinea l’importanza di far sì che le lezioni siano in diretta dando la possibilità a chi guarda di interagire tramite chat.
'Non sono dei freddi tutorial. Abbiamo scelto il live per fare in modo che restasse un contatto umano e per avere un appuntamento, per non cambiare la routine, per dare un messaggio positivo, per dimostrare che il virus non ci ferma, sempre nel rispetto delle regole', aggiunge Sabrina.
Il primo video dedicato ai bambini ha raggiunto 700 visualizzazioni in meno di una settimana, dice Sabrina, mentre gli altri video, quali per esempio le lezioni di Pilates, sono stati anche seguiti da centinaia di persone.
Sabrina dice che in futuro questa potrebbe diventare un nuovo modo di fare lezione ed interagire con gli allievi della scuola, ma per ora rimane un modo per cercare di strappare un sorriso in un periodo difficile e mandare un abbraccio - virtuale - alla nazione.