Il noto marchio Italiano la FIAT presente il nuovo restyling della Doblò, un mezzo di trasporto che è una via di mezzo tra una macchina e un piccolo furgoncino. La messa in vendita del veicolo avverrà con il nuovo anno cioè nel febbraio 2015, quindi manca ancora qualche mese per ponderare se vale la pena di acquistare questo o mezzo no. Noi proveremo a togliervi i dubbi sempre se ne abbiate.
In cosa consiste il nuovo restyling del Doblò
Innanzitutto le modifiche apportate rispetto al vecchio modello del Doblò sono molteplici, a partire dal design e dalla carrozzeria, nello specifico il suo frontale, il cofano e i gruppi ottici e gli interni, con la nuova plancia che può contenere il sistema multimediale Uconnect che consiste in uno schermo da 5 pollici che fa anche da tom tom grazie al Gps integrato. Naturalmente questo appena elencato è un optional in base al modello scelto, se no troverete una semplice radio con lettore di chiavetta Usb o aux e mp3. Ma se si vuole ancora risparmiare qualcosa ci sono anche modelli dove non c'è nemmeno la radio, però potrà essere aggiunta in un secondo momento essendo sempre predisposta.
I clienti comunque avranno anche una vasta di colori, ben 11, e potranno scegliere se acquistare la versione a 5 posti o 7 posti in base alle esigenze. Parlando invece di capienza, quindi di bagagliaio, può contenere dai 790 fino a 4.000 litri in base alla configurazione scelta da noi.
Motorizzazioni e conclusioni finali
I nuovi motori che spingeranno il Doblò saranno composti da motori a benzina, diesel e bi-fuel a Metano, con la versione 1.4 95 CV Pop la più economica dei modelli, mentre la versione più cara e accessoriata è la 2.0 Mjet 135 CV Lounge. Detto ciò sta a voi decidere quale vi piace di più e soprattutto se scegliere questa auto o andare su modelli di altri marchi. Una cosa che possiamo dire e che sicuramente la Fiat ha apportato molte modifiche di rilievo ed ha fatto uscire un Doblò davvero bello dalle forme tondeggianti che assicurano una aerodinamica molta buona e consumi davvero bassi, quindi tra qualche mese la troveremo nelle nostre città e sicuramente non passerà inosservata. Almeno è quello che spera la casa automobilistica Fiat.