Primavera 2016 e Alfa Romeo Giulia. L'attesa berlina del rilancio del Biscione ha fatto segnare un'importante step nel mondo automobilistico, soprattutto per le berlinette ad altissime prestazioni. Dove i 510 CV garantiti dalla Quadrifoglio sono divenuti in breve il nuovo standard di riferimento per altri colossi dell'automobile.

Ci pensa in primo luogo Mercedes. Forte di un rinnovamento completo, articolato, giocato su uno stile mai così dinamico e vivace, presenta la nuovissima Classe C 63 AMG Coupè, con le versioni AMG e AMG S.

Sulla versione S, guarda caso, la cavalleria sale da 476 a 510 CV. Sempre erogati da un V8 da 4.0 litri con due turbine per la sovralimentazione combinato alla trasmissione Speedshift MCT 7 a sette rapporti

L'accelerazione da 0 a 100 è praticamente la stessa (3''9); ma la differenza sostanziale sta nella velocità massima, dove la Giulia si fa sentire (grazie anche al tocco della casa del Cavallino). Ben 320 km/h per l'italiana e solo 250 km/h per la tedesca, estendibili al massimo a 290 km/h. La coppia massima tocca quota 700 Nm. La trazione è a entrambe le vetture posteriore.

Dietro l'angolo però, iniziano a muoversi anche altre realtà: la BMW M4 GTS, praticamente già pronta e ferma a 476 CV e l'Audi RS4, che verrà presentata nei primi mesi del 2016

Tornando però in casa Mercedes, la novità non è solo il motore: le carreggiate allargate di 64 mm davanti e 66 al retrotreno, che permettono una migliore stabilità in curva e una maggiore aderenza laterale.

La scocca è irrigidita, inediti i supporti dell'assale posteriore che vanta geometrie specifiche per le sospensioni multibraccio. L'assetto è regolabile dal conducente e si combina ai supporti motore anch'essi regolabili nella durezza a seconda dell'impiego richiesto. 

Il cambio automatico Speedshift a sette rapporti (la Giulia monta quello meccanico a 6 marce) include di suo diverse modalità di funzionamento tra le quali quella ''Race'' (il V8 turbo della C63 AMG S regala sensazioni racing quando il cambio è impostato su questa modalità). 

L'abitacolo è anch'esso esclusivo, mentre per i sedili la Casa offre la scelta tra sedili sportivi standard oppure Performance, che offrono una posizione di seduta più insieme ad un profilo laterale più spinto per garantire il massimo sostegno laterale. La vettura sarà commercializzata a marzo del 2016. 

Una sfida avvincente, ma per poter dare un verdetto, bisognerà aspettare il resto delle concorrenti