Grandissima delusione per tutti coloro che attendevano il lancio sul mercato di tutte le versioni della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e del nuovissimo D-SUV sempre targato 'biscione'. Sembra essere saltato piuttosto all'improvviso il piano Marchionne di rilancio dello storico marchio italiano e le motivazioni non sono ancora chiarissime, ma è indubbio che qualcosa deve essere andato storto: per quanto riguarda l'Alfa Giulia sembra che il lancio sul mercato debba avvenire non più a fine 2015 ma, addirittura, alla metà del 2016, in estate o addirittura in autunno; il nuovo D-SUV, una delle auto più attese, potrebbe addirittura slittare al 2017, quando invece sembrava poter essere pronto, secondo gli annunci, per la metà del 2016.
Questa ricostruzione proviene direttamente dalla Automotive News Europe e le indiscrezioni sembrano essere assolutamente affidabili, in quanto proverrebbero dalle stesse aziende di forniture che lavorano ai progetti Alfa.
Le dichiarazioni di Marchionne e i ritardi per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e SUV
Per cercare di comprendere i motivi dei ritardi del lancio sul mercato delle nuove auto dell'Alfa Romeo, l'attesissima Giulia Quadrifoglio e il D-SUV, non possiamo che rifarci alle parole di Marchionne, il quale è sempre molto attento ai 'movimenti' del mercato globale: a quanto pare, la revisione della strategia di mercato sarebbe connessa al rallentamento clamoroso dell'economia cinese.
Nel frattempo, dalla casa automobilistica non arrivano dichiarazioni ufficiali ed è chiaro che, anche in questo caso, si stia scegliendo la strategia comunicativa più adatta: un dato è certo, i ritardi sono clamorosi e non sembrano essere connessi a questioni 'tecniche'. A questo punto, sembra essere improbabile che Marchionne possa rispettare il suo 'piano': raggiungere le 400mila auto vendute nel 2018.
L'attesa per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio cresce sempre di più: ultime news
Mentre, dunque, dobbiamo attendere ancora diversi mesi prima del debutto, ecco quali sono i punti di forza della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, secondo Philippe Krief, l'ingegnere a capo del progetto di rinnovamento della Giulia.
Il primo è rappresentato dal motore V6 turbo preso in prestito dalla Ferrari; il secondo è il telaio e la trazione posteriore del modello sportivo; il terzo è rappresentato dalle sospensioni che permetteranno una precisione di guida difficilmente eguagliabile; il quarto è caratterizzato dalla riduzione del peso con utilizzazione di leghe leggere; il quinto e ultimo, secondo Krief, è rappresentato dall'eleganza sobria degli interni. Insomma, le promesse ci sono tutte e l'attesa sarà per molti appassionati realmente lunga; per aggiornamenti sull'Alfa Romeo Giulia e le altre vetture in arrivo sul mercato, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.