Grande attesa per l’oktoberfest a Napoli, il grande evento che si terrà il 5, 6, 7, 8 e 9 ottobre presso il Centro Direzionale. Un festival internazionale che approda nella meravigliosa cornice del capoluogo campano, dedicato alla degustazione delle birre, che offre ai visitatori le diverse tipologie presenti sul commercio. L’evento, organizzato da ‘Buongiorno Italia’ e ‘To Business Agency’, conta già migliaia e migliaia di partecipanti: sul web è ormai partito il passaparola.
Oltre alla degustazione delle birre sarà possibile assaggiare gli ottimi prodotti nostrani; saranno presenti infatti diversi stand gastronomici che puntano sulla qualità e sull’eccellenza degli alimenti e dei piatti campani. L'ingresso è totalmente gratuito, ulteriori dettagli del programma verranno comunicati a giorni.
Dove nasce l’Oktoberfest?
L’Oktoberfest, letteralmente festa d’Ottobre, è una festa popolare che nasce in Germania, precisamente a Monaco di Baviera. Ogni anno, tra le ultime 2 settimane di settembre e la prima di ottobre, viene ospitato l’evento più famoso in città: per l’occasione approdano a Monaco di Baviera ogni anno mediamente quasi 6 milioni di visitatori.
La cerimonia inaugurale viene trasmessa in diretta televisiva in Eurovisione: dal primo stappo della prima botte alle migliaia e migliaia di birre che verranno fornite e richieste nei giorni successivi. L’Oktoberfest non è soltanto degustazione di birra, ma divertimento, allegria, condivisione e piacere di stare bene insieme. Ogni giorno si tengono veri e propri spettacoli musicali, ospitando i più grandi artisti nazionali e internazionali.
La storia della festa della birra
La prima vera Festa di ottobre si tenne in occasione del matrimonio tra la principessa Therese e il principe Ludwig. Correva l’anno 1810, precisamente il 12 ottobre, quando si decise di organizzare a Monaco molteplici feste private e pubbliche.
L’Oktoberfest nacque durante una di queste feste, precisamente la corsa dei cavalli, ideata da Andrea Michele Dall’Armi, per poi essere riproposta ogni anno: a tutti i visitatori venivano offerti vino e birra.