Il 25 novembre è una data molto attesa dalle fan delle ragazze Gilmore: su Netflix da poco è stato pubblicato il trailer della serie tv. "Gilmore girls: a year in the life", il titolo originale, riporterà nelle strade di Star Hollow tutti gli attori della serie (mancherà nonno Richard, l'attore è mancato nel 2014). La storia riprenderà da dove è finita: Rory è laureata e a Londra si fa strada nel mondo del giornalismo, Lorelay e Luke si sono ritrovati.

Ma non tutto va bene nella vita della giovane Gilmore. Saranno quattro puntate ognuna rierita alle quattro stagioni: i nuovi episodi partiranno dall'inverno. Sarà infatti Natale quando le Gilmore si incontrano di nuovo. 

I pro e i contro

Quali sono i problemi che un rapporto di amicizia tra madre e figlia può creare? Non è solo il nome di una serie tv, Una mamma per amica è quel che molte figlie vorrebbero: confidarsi senza esser rimproverate, poter avere più libertà di scelta. Insomma, un rapporto come quello tra Rory e Lorelay sarebbe il rapporto ideale per chiunque. 

Una madre non deve mai perdere il ruolo di madre, senza dimenticare quanto scritto prima, creare un rapporto di amicizia con la figlia non è poi così negativo: l'importante è non perdere l'autorevolezza di genitore.

Una madre amica avrebbe un controllo maggiore sulla figlia riguardo le amicizie, i fidanzati. Un genitore aperto (soprattutto in età adolescenziale) e che non rimprovera o sminuisce la vita della figlia, le darà possibilità di confidarsi e chiedere consigli. Ci saranno sicuramente minori conflitti tra le due, meno oppressione, e appunto più voglia da parte della giovane di parlare con la mamma.

La giusta educazione

Parlando del lato negativo l'amicizia tra genitore e figlio potrebbe far mancare la giusta educazione quando viene a mancare l'esempio di un adulto. Il giusto esempio è alla base della crescità. Nascerebbe, a un certo punto e in alcuni casi, un sentimento di gelosia tra le due in cui l'età e l'identità verrebbero a confondersi.

Il problema forse più grande sorge quando la madre dimentica di essere madre e questo potrebbe portare ad una mancanza per cui la figlia cercherà il punto di riferimento di un adulto che non trovandolo farà provare rancore nei confronti del genitore: una madre molto vicina, ma tanto lontana dal suo ruolo di madre.