Secondo gli ultimi Sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto degli italiani, si può constatare un fine anno col botto per il centrodestra composto dalla coalizione formata da Lega Nord, Fratelli d'Italia e Forza Italia. L'analisi più recente effettuata da Euromedia Research di Alessandra Ghisleri è del 23 dicembre 2015 e mette in evidenza la bocciatura del governo Renzi da parte degli italiani e l'ipotetico voto a favore della lista unica del centrodestra che si stabilizza davanti al Pd e al M5S con il 32,9%.
Tra i fattori che hanno contribuito a determinare questa situazione, vi è sicuramente il caso di BancaEtruria e della "truffa" verso i risparmiatori. Sulle banche, infatti, la media complessiva del giudizio degli italiani si assesta al "gravemente insufficiente", condannando Palazzo Chigi ad un voto complessivo che fa segnare un preoccupante 4,33. Non solo, il governo viene bocciato dagli italiani anche su scuola, immigrazione e sicurezza e il totale pagella del governo Renzi si stabilizza ad un voto complessivo di 4,27, ossia ancora "gravemente insufficiente".
I dati disaggregati
Per quanto riguarda i dati disaggregati, il Pd perde altri punti percentuale, stabilizzandosi al 30,2% (-0,3%); in aumento invece il Movimento 5 Stelle, che si ferma al 27,5%.
La Lega Nord continua a crescere, sfiorando il 16,1%; molto bene anche Fratelli d'Italia che sale quasi al 5%; Forza Italia, infine, è ferma all'11,9%. Quasi inesistenti i partiti di Area popolare (Ncd più Udc) che si fermano all'1,6%, segno che senza Alfano il centrodestra sta arrivando ugualmente quasi al 33%. Certo non aiutano il Pd le continue omissioni da parte di Renzi sui dati reali riguardanti la crescita dell'Italia, ora ultima nazione d'Europa per quanto concerne la lenta ed inesorabile crescita del Pil. Ma forse il Premier è intento ad organizzando un'alleanza con Alfano e Verdini, chiudendo definitivamente i battenti con la sinistra di Bersani. Mentre il M5S è invece alle prese con un'altra espulsione, quella della Fucksia, sempre per lo stesso motivo.