Due giornate dedicate a confronti, idee e discussioni per unire il popolo degli 'euroscettici' ed 'eurocritici'. Si inizia giovedì 28 gennaio, dove al primo incontro ogni formazione politica presenterà la propria storia nazionale e gli obiettivi dei rispettivi programmi. Molti i movimenti politici più discussi d'europa che parteciperanno a questo evento storico: in veste di padrone di casa Matteo Salvini, leader della Lega Nord, il Front National, gli olandesi di Geert Wilders, Alba Dorata e l'Npd del neonazista Udo Voigt.

A poche ore "dal giorno della memoria" un doppio incontro delle destre europee.

Europa delle nazioni e delle libertà. Mancano pochi giorni al grande incontro che vedrà l'estrema destra protagonista dello scenario milanese. La prima uscita ufficiale avrà luogo il 28 gennaio (ore 18 circa) all'auditorium della fiera di Milano. "Più liberi, più forti, un'altra Europa è possibile". E' il titolo della prima riunione del gruppo parlamentare "Europa delle nazioni e delle libertà" fondato a Bruxelles per unire i movimenti della destra europea. Molteplici i temi che verranno trattati durante le due giornate targate estrema destra: l'Unione sovietica europea, immigrazione di massa, difesa della sovranità, della sicurezza, dell'agricoltura, dei lavoratori e delle piccole e medie imprese.

Tutto ciò, avverrà a sole 24 ore di distanza dalle celebrazioni della "giornata della memoria" in ricordo delle vittime dell'olocausto.

Marine Le Pen e Salvini: insieme pere vincere. I due rispettivi leader saranno in scena fianco a fianco nel capoluogo lombardo, città chiave per il "capitano" della Lega Nord viste anche le amministrative del 2016. Nei programmi di Salvini, sul palco dell'auditorium, non ci sarà solo la Le Pen, che per la prima volta calcherà il suolo italiano, ma ci sarà tutta la coalizione. Il leader del Carroccio non solo vuol far paura a Matteo Renzi e Grillo, ma anche alla tanto criticata Unione Europea. La rappresentante di Front National, galvanizzata dai numeri del suo partito in crescita nelle ultime elezioni regionali in Francia, arriverà carica e pronta a sostenere il fedele alleato in questa battaglia contro il "fallimentare" progetto chiamato U.E.