Manca una manciata di mesi alle elezioni amministrative milanesi e molte figure politiche cominciano a stilare la propria campagna elettorale. Silvio Berlusconi non sarà indicato per la prima volta a causa della legge Severino, ma non farà mancare il suo appoggio alla lista di centro destra. Il sindaco in carica Pisapia, ha già fatto l'annuncio da tempo: "non mi ricandido".
Il Cavaliere in prima fila.Partirà ufficialmente domani da due quartieri periferici di Milano, Lorenteggio e Baggio, la campagna elettorale di Forza Italia in vista delle elezioni amministrative, anche se non è stato ancora individuato un vero e proprio candidato a sindaco.
In prima fila per la vittoria del centro destra a Milano ci sarà il sempre agguerrito Silvio Berlusconi che domani sarà presente a due gazebo di F.I in città, proprio nei quartieri citati. Il Cavaliere non sarà indicato per la prima volta, in quanto Berlusconi è incandidabile per la legge Severino. Ad oggi, l'unico nome gradito sia a Salvini che al Cavaliere risulta essere quello di Del Debbio, ma l'interessato non prende in considerazione l'ipotesi.
Pisapia si ferma qui
C'era una città dove la buona amministrazione pareva potesse andare avanti. Milano poteva andare serena alle amministrative 2016 con la quasi certezza di vedere premiata l'esperienza del sindaco Giuliano Pisapia.Ma ecco il fulmine a ciel sereno.
Il sindaco uscente ha fatto l'annuncio: "non mi ricandido".Così è cominciato il caos tra le schiere del centro sinistra. Molti sono i nomi dei possibili candidati chiamati a sostituire il leader uscente. Per quanto riguarda il Partito Democratico, il candidato verrà selezionato con le primarie, questo è ormai ufficiale e largamente assodato.
Sarà una sfida a tre: Giuseppe Sala, ex commissario dell'Expo e uomo gradito a Matteo Renzi; Pierfrancesco Majorino, ottimo punto di contatto tra Sel e la minoranza Pd; Francesca Balzani, attuale vicesindaco e nome che risulta essere più in linea con la giunta del Sindaco Giuliano Pisapia.