Al secondo turno delle cosiddette Comunarie è arrivato il nome del prossimo candidato Sindaco di Roma per il Movimento Cinque Stelle. Virginia Raggi, 37 anni, avvocato e già consigliere comunale della Città Eterna, era data per favorita già da giorni, quando la rosa dei nomi si era ridotta a cinque unità a seguito del primo round di votazioni online.

"Roma ai Romani"

Questo è stato l'hashtag (#RomaAiRomani) scelto da Beppe Grillo per la promozione della votazione online che ha portato alla scelta del nome di chi ambirà alla poltrona del Campidoglio.

Gli aventi diritto al voto telematico, secondo le regole di gestione del Movimento, erano poco più di 9.500 ma a partecipare alle votazioni sono stati circa un terzo di questi, 3.862 attivisti. La Raggi ha prevalso su Marcello De Vito, già candidato sindaco nel 2013 e che probabilmente affiancherà la Raggi come candidato vice sindaco, staccandolo di circa 10 punti percentuali con il 45,5% delle preferenze. Gli altri tre candidati del M5S restano distanti, con percentuali inferiori al 10%. L'avvocatessa romana sarà anche l'unica donna a concorrere per la carica di primo cittadino alle prossime elezioni comunali e dovrà verosimilmente vedersela con Guido Bertolaso, ex Direttore della Protezione Civile e prossimo candidato sindaco per la coalizione di centrodestra, e con il candidato dem che sarà selezionato con le primarie del 6 marzo.

Chi è Virginia Raggi

Nata nel 1978 a Roma, avvocato, sposata e madre di un bimbo di tre anni e mezzo, Virginia Raggi ha iniziato a partecipare attivamente alla vita cittadina già nel 2008 quando, insieme al marito, è entrata nella realtà dei cosiddetti G.A.S., i Gruppi di Acquisto Solidale che promuovono la convergenza dei consumi individuali verso un modello comunitario che sia di supporto sia alle esigenze di acquisto del singolo cittadino sia a quelle commerciali dei piccoli produttori e distributori. L'esperienza della coppia confluirà poi nel 2011 nella creazione ex novo di un ulteriore G.A.S. nel quartiere Monte Mario.

Il 2011 è lo stesso anno in cui la Raggi entra nel Movimento Cinque Stelle su incoraggiamento del consorte, rendendosi subito attiva nella promozione delle attività del Movimento.

Avvocato in uno studio legale associato, si occupa principalmente di diritto civile, giudiziale e stragiudiziale con particolare riferimento agli ambiti relativi al diritto di autore, alla proprietà intellettuale e alle nuove tecnologie

Nel 2013 è stata eletta come consigliere comunale della giunta presieduta dal sindaco Ignazio Marino e nei due anni e mezzo di attività in Campidoglio si è occupata prevalentemente di scuola e ambiente. La sua attività politica è costantemente descritta e raccontata sul suo profilo facebook personale che, come dichiara lei stessa sul proprio profilo di presentazione ufficiale, è spesso fonte di confronto con i cittadini e di spunti di riflessione estremamente costruttivi. 

Intervistata circa la responsabilità che la attende come candidato sindaco, la Raggi ha dichiarato di non avere timori, affermando invece che "a essere spaventati sono coloro che vogliono che resti tutto com'è", rilevando inoltre come le vicende di Mafia Capitale abbiano riportato l'attenzione dei cittadini sulle sorti della propria città.