Scoppia un nuovo e grave caso politico in Campania, con lo scontro sulla questione morale fra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico che riprende il centro del dibattito. Questa volta la causa scatenante riguarda l'inchiesta che ha coinvolto il capogruppo del PD Salvatore Silvestri relativo a voto di scambio, infatti l'esponente Dem era candidato al comune di Casavatore ed ora dopo queste novità si è autosospeso, ma ciò non ha fermato le polemiche.
Di Battista: 'Gomorra PD, sullo scandalo Casavatore neanche due parole, imbarazzante"
L'indagine in corso assume dimensioni nazionali, in quanto molto simile alla vicenda che vide coinvolta Rosa Capuozzo a Quarto, con tutte le polemiche che ne sono conseguite, ora a distanza di poco tempo arriva questa imbarazzante novità che grava sul partito del premier Renzi ed il movimento di Beppe Grillo parte all'attacco.
Lo stesso Grillo ha postato sul suo Blog una foto che ritrae il vicesegretario Dem Lorenzo Guerini insieme al consigliere indagato, affermando come il suo movimento aveva già sollevato dubbi sul possibile collegamento di questo esponente ad ambienti mafiosi ed ora chiede di prendere esempio da Quarto, in cui i grillini hanno espulso gli indagati.
Poi Grillo attacca: "dove sono adesso gli antimafiosi del PD? Picierno e Orfini? E l'informazione complice, ha forse paura dei clan?". Molto duro anche Alessandro Di Battista al riguardo, infatti il deputato pentastellato in un post su Twitter ha scritto: "Gomorra PD, Orfini, Guerini e Serracchiani, ma due parole sullo scandalo Casavatore no? Roba imbarazzante".
Orfini prova a rispondere: "noi non minimizziamo come voi a Quarto"
A seguito di questi duri attacchi rivolti ai vertici del Partito Democratico, ha preso la parola il Presidente dello stesso Matteo Orfini, cercando di rispedire gli affondi al mittente e dichiarando: "a differenza di quanto fatto dal Movimento 5 Stelle a Quarto, in cui loro sapevano e hanno taciuto, noi non sapevamo e ora non stiamo tentando di minimizzare".