Finalmente, è stata approvata la proposta di legge, anche se per il momento solo alla Camera, quella legge sul’ installazione obbligatoria sia per istituti privati che pubblici delle videocamere negli asili e centri per anziani.

Negli ultimi anni si moltiplicavano i video che facevano irritare tutta l’opinione pubblica, quei video ripresi direttamente dalle forze dell’ordine Polizia e Carabinieri poi trasmessi su tutti i TG, sui maltrattamenti dei più deboli bambini, anziani e invalidi psicofisici.

Ma mentre avveniva la votazione cosa succedeva?

La Polizia di Stato stava intervenendo su due casi, uno in provincia di Avellino e l’altro in provincia di Milano.

In provincia di Avellino è stato messo sotto sequestro un Centro per Anziani, in realtà un  lager, dopo che due ex dipendenti avevano posto denuncia, La Polizia di Stato ha mostrato i video di come alcuni dipendenti della casa di cura, maltrattavano, strattonavano indistintamente anziani e invalidi psicofisici.

Oggi pomeriggio i video sono stati trasmessi a pomeriggio 5 dalla famosa conduttrice Barbara D’Urso, dove è stata intervistata anche una vittima dei maltrattamenti la signora Maria una donna di 90 piena di lividi lungo le braccia dalle botte come mostra il video dato dai dipendenti.

Come raccontano i nipoti e figli della signora Maria lei oggi è terrorizzata, ha paura di tutto mentre prima era una donna forte che nulla la spaventava.

In provincia di Milano il caso riguarda una maestra di seconda elementare, per il momento sospesa per 12 mesi. In questo caso la denuncia è stata fatta da alcuni genitori, dopo che i figli si rifiutavano di andare a scuola perché terrorizzati. Alcuni bambini erano insorti dei Tic da stress, hanno In alcuni bambini erano addirittura venuti dei TIC da stress, altri bimbi la mattina prima di andare a scuola avevano conati di vomito.

La maestra ora sospesa, era già stata denunciata nel 2009 e successivamente reintegrata. Nei video trasmessi dalla trasmissione televisiva Pomeriggio 5 si vede la maestra che urla come una pazza appellando i suoi alunni con dei titoli non idonei: cretino, scemo, testa di rapa.

Nel reportage si vede pure la stessa maestra che picchiava i bimbi sulla testa, prende i loro libri e quaderni gettandoli dalla finestra.

I Magistrati hanno denunciato la maestra per atti traumatici e lesivi contro le persone più deboli.