In questi giorni si è tenuto il Campionato Nazionale di pugilato Senior, torneo al quale hanno partecipato tutte le Regioni Italiane, isole comprese. Il torneo ha coinvolto 130 pugili per 90 incontri.
Molti i pugili degni di osservazione
Sono davvero parecchi i pugili degni di osservazione, ragazzi che pur essendo all’inizio della carriera hanno alle spalle dei maestri che conoscono bene il pugilato e che lo insegnano ai propri ragazzi davvero con la passione che solo chi ha combattuto e ama questo sport può trasmettere.
In quattro giorni di manifestazione le note negative sono state due.
Prima nota negativa
E’ stata la polemica fatta dall’allenatore del pugile Campano Santopietro Danilo, categoria 75 kg che ha combattuto contro il pugile Piemontese Aqulia Alex, il verdetto ha dato la vittoria al pugile Piemontese, verdetto non accettato dall’allenatore che ha polemizzato per parecchio tempo dando dei pazzi e non vedenti ai giudici e all’arbitro. E' stato davvero un match combattuto e il verdetto era sul filo del rasoio, i giudici hanno fatto la loro scelta, scelta che effettivamente poteva portare a delle polemiche.
Seconda nota negativa
La seconda nota negativa è stato il disinteresse da parte della stampa locale, sia da parte dei giornali che dei siti di informazione, è pur vero che la boxe è uno sport “minore” ma un minimo di interesse una manifestazione del genere avrebbe dovuto destarlo.
Nessuno ha scritto una riga eppure il pugilato è uno degli sport più antichi di sempre, è tra gli sport che ha dato vita alle olimpiadi, è uno sport che ha dato grande lustro a noi italiani, basti pensare a, Erminio Spalla, Anacleto Locatelli, Carlo Orlandi, Leone Jacovaci, Primo Carnera, Domenico Bernasconi, Mario,Bosisio, Oddone Piazza, Michele Palermo, Enzo Fiermonte, Carlo Orlandi, Saverio Turriello, Enrico Venturi, Aldo Spoldi, Luigi Musina, Duilio Loi,Tiberio Mitri, Bruno Visintin, Mario Vecchiatto, Giancarlo Garbelli, Roberto Proietti, Franco Cavicchi,Giulio Rinaldi,Sandro Mazzinghi,Nino Benvenuti,Sandro Lopopolo,Tore Burruni,Carlos Duran, Carmelo Bossi,Antonio Puddu,Franco Udella,Vito Antuofermo, Rocky Mattioli, Lorenzo Zanon, Aldo Traversaro e tanti altri.
La storia e chi ci ha reso orgogliosi nel mondo non va mai dimenticata a discapito dell’interesse economico.
Domani 15 maggio si terranno le finali.